Stare al pc non è affatto dannoso per la salute, basta adeguare la propria postazione di lavoro

Chi si trova ancora in fase smart working sta davanti al computer per 8 ore al giorno o più. Queste condizioni lavorative possono danneggiare la salute se non vengono presi i dovuti accorgimenti per mantenere una corretta posizione ed organizzare al meglio lo spazio lavorativo.
Di seguito troverete i consigli per rendere idonea la vostra scrivania e scordarsi una volta per tutte i disturbi da pc.
Il piano di lavoro deve avere le misure necessarie per far stare tutto il necessario. Molto dipenderà dalla misura dello schermo per computer, ormai gli schermi piatti occupano molto poco spazio in profondità, ma conta anche di quanti pollici sono. Indicativamente si può dire che una scrivania deve avere profondità minima di 80cm e lunghezza di circa 120 cm. In questo modo ci sarà possibilità di appoggiare i raccoglitori di fogli, i faldoni e di avere uno spazio per scrivere comodamente, senza stortare la schiena.
L’altezza della scrivania dev’essere tra i 70 e gli 80 cm, ma regolate se possibile il piano secondo la vostra altezza. Dovete riuscire a tenere comodamente le gambe sotto ed a muoverle, senza pericolo di rimanere impigliati in qualche filo. Se il piano non è regolabile in altezza, sistemate la seduta come conviene e attrezzatevi di poggiapiedi nel caso risulti troppo alta.
La sedia deve essere ergonomica e sostenere adeguatamente la zona lombare, per far sì che il peso del corpo non scarichi tutto il quella zona. Meglio acquistare una sedia apposita da ufficio, imbottita e regolabile in altezza, sia della seduta che dello schienale.
La posizione deve essere comoda, con le gambe ad angolo retto che poggiano agevolmente a terra, in modo da poterle distendere e muovere, per agevolare la circolazione del sangue. Si consiglia comunque di alzarsi più volte, anche solo per fare due passi o per sgranchirsi le gambe, che non andrebbero mai tenute accavallate.
Meglio sedersi utilizzando tutto il sedile e non in punta, ma nemmeno stravaccati.
I gomiti devono rimanere giù dal piano di lavoro, in una posizione comoda e che permetta di rilassare le spalle.
Un esercizio utile per evitare dolori alla schiena o al collo è quello di afferrare con il braccio destro il bracciolo sinistro della sedia e stendere piano piano i muscoli per qualche secondo, stessa cosa con il braccio opposto. Girate poi il collo ed abituate gli occhi a focalizzare un punto lontano, anche fuori dalla finestra, per mantenere in allenamento il muscolo oculare.
Lo schermo del pc deve essere esettamente davanti al nostro viso, posizionato come altezza in linea d’aria poco al di sotto dei nostri occhi e ad una distanza di 40-50 cm. Non deve esserci nessun riflesso o luce diretta che infastidisca la vista e l’occhio: regolate l’intensità della luce a seconda della vostra preferenza, i vostri occhi sapranno indicarvi qual è per voi la migliore.
Quando scrivete, la tastiera deve rimanere di fronte a voi, in modo che entrambe le braccia siano alla stessa distanza. Il mouse invece può essere tenuto a lato, destro o sinistro a seconda della mano con cui lo utilizzate. La mano deve potersi appoggiare delicatamente durante l’uso e non rimanere in tensione o sollevata scomodamente, perché potrebbe causare spiacevoli e dolorose tendiniti che potrebbero anche richiedere un riposo totale di qualche giorno.
Terminato il lavoro, è sempre consigliabile fare attività fisica o anche solo movimento costante, camminando invece di prendere i mezzi di trasporto, facendo le scale o meglio qualche esercizio di stretching. I vostri muscoli ringrazieranno.