Maniglie dell’amore: come eliminarle velocemente in 4 passi

Tutti abbiamo sentito parlare delle maniglie dell’amore, quell’incubo ricorrente per molti, un deposito di grasso sui fianchi che tende a fare capolino da jeans skinny, gonne attillate e magliette slim fit, lasciando ben poco spazio all’immaginazione. Forse il termine nasce da un punto di vista un po’ giocoso, o forse perché, diciamocelo, quando ci si innamora, è facile lasciarsi andare ai piaceri della tavola, finendo per accumulare un po’ di extra sui fianchi.

Sia che vi troviate in questa situazione per amore di qualcuno o per amore del cibo, l’obiettivo è lo stesso: dire adieu a questi effetti indesiderati. Ma come fare? Ecco alcune dritte aggiornate e senza fronzoli per affrontare il problema.

Una dieta equilibrata

Esercizio fisico e dieta equilibrata vanno a braccetto. O a bicipite

Affrontare il tema della dieta è un po’ come navigare in un mare tempestoso di diete alla moda che promettono miracoli overnight. Ma, diciamocelo, al di là di ogni trend Instagrammabile, dal keto al veganismo glamour, il segreto sta sempre nel buon vecchio equilibrio.

Non è necessario imprigionarsi in una dieta spartana da 1.000 calorie al giorno per dire addio alle maniglie dell’amore. La vera magia? Moderazione e scelte intelligenti. Via libera a frutta e verdura a volontà, riducendo invece il corteggiamento con grassi e zuccheri.

No, non stiamo dicendo di rompere definitivamente con le patatine fritte o di mandare al bando la carne, ma di flirtare con l’idea di un piatto colorato e variegato. E ricordate, in un’epoca in cui “googlare” è diventato un verbo, informarsi su come nutrirsi in modo sano è più facile che mai. La sostenibilità è la parola chiave: un equilibrio che non faccia sentire in colpa per ogni piccola trasgressione ma che guidi verso scelte più consapevoli.

Acqua2O

Non c’è niente di male nell’avere un po’ di stile. (c’è anche bianca)

L’idratazione è quella parte del piano benessere che tutti giuriamo di seguire alla lettera, eppure, stranamente, la bottiglia d’acqua sembra sempre piena a fine giornata. Beviamo, ordunque?

La regola d’oro parla di almeno un paio di litri al giorno, traguardo che ci sfugge nonostante le buone intenzioni. Fortunatamente viviamo nell’era digitale, dove un’app può ricordarci di bere o una bottiglia intelligente lampeggia per attirare la nostra attenzione.

E se l’acqua naturale è la regina indiscussa dell’idratazione, perché non fare spazio sul trono anche a infusi senza zuccheri o acque aromatizzate naturalmente? Non si vive di sola acqua, no? Beh sì, ma shh, non ho detto nulla. Tornando a noi, sì, perché al di là della scelta, l’importante è mantenere il corpo ben idratato senza che diventi un impegno di lavoro.

Non serve nemmeno diventare sommelier dell’acqua per godere dei suoi benefici, ma trovare il proprio equilibrio e magari, perché no, scoprire il piacere nascosto in un semplice gesto quotidiano come bere. Acqua. Preferibilmente.

Esercizio

Siamo tutti un po’ così. Siamo tutti già belli così, ma potremmo esserlo di più.

Lui, l’amicone al quale diciamo spesso che passeremo per un saluto, ma che abbiamo nella lista delle chiamate bloccate. Eppure, se vogliamo dire addio alle maniglie dell’amore, dobbiamo iniziare a considerarlo un po’ più che un semplice conoscente. Pensateci: la bicicletta non solo fa miracoli per il lato B, ma è anche un’ottima scusa per esplorare nuovi angoli della città o del parco più vicino, magari con qualcuno. E poi, correre? Stesso discorso: godetevi la corsa mentre ascoltate un po’ di Lady Gaga.

Per chi preferisce la tranquillità di casa, il crunch incrociato è come il vecchio amico che non delude mai. Sdraiati, in pace col mondo, in guerra con l’addome per averlo più tonico: ginocchia piegate e le braccia come un ponte fra voi e e il sogno di un fisico scolpito.

L’importante è non trasformare l’esercizio in sofferenza ripetuta, ma in un’abitudine quotidiana, un po’ come il caffè. Per il resto, acqua in mano (e in bocca, che l’idratazione non va trascurata) e via a conquistare il benessere.

Costanza

Potreste sempre fare le cose a casa. Anche in formato Kindle

La costanza è quel ingrediente segreto che trasforma i sogni in realtà, e decisamente non solo nel fitness. Invece di vedere l’esercizio come un dovere, pensatelo come un appuntamento di self love… o quattro. Quattro volte a settimana, per l’esattezza.

Inizia con un’ora e mezza di movimento che ti piace – ballo, yoga, sollevamento pesi, o anche una passeggiata energetica – poi taglia a un’ora se proprio devi. L’importante è non arrendersi. I miracoli richiedono tempo, ergo datti almeno un mesetto o due per cercare quei cambiamenti che vedrai. Annota il numero sulla bilancia e fatti delle foto prima / dopo, non riuscirai più a smettere.