Come tenersi il partner

Ci aspettiamo sempre che il nostro partner sia attento, che ci supporti, che sia appassionato e che dimostri forza di carattere; cerchiamo qualcuno che emuli le qualità ammirevoli dei nostri genitori, pur essendo dolce e premuroso nella misura giusta. Desideriamo tutte queste qualità e, quando troviamo qualcuno che sembra incarnare i nostri ideali, vogliamo fare di tutto per non lasciarlo andare. Ma come fare per mantenere saldo il legame?

Spesso, con le nostre aspettative e pressioni, mettiamo il partner in uno stato di ansia costante e rischiamo di allontanarlo. Ecco perché, per prima cosa, dovremmo imparare ad accettare i nostri partner, anche con i loro difetti, perché sono unici!

Dobbiamo non esigere troppo e non imporre sempre i nostri ritmi come quelli di default della coppia, imparando a lasciar andare e ricordandoci che le cose migliori arrivano senza grandi aspettative. Quando ci saremo riappropriati dei nostri spazi, lasceremo il nostro partner libero di esplorare e sorprenderci.

1 Imparare l’andatura

Pare che le coppie che durano nel tempo sono quelle in cui entrambi i partner sanno “fare l’andatura”, si tratta di una metafora ciclistica in cui uno dei due partner va in testa e taglia l’aria, così che chi segue fa meno fatica a pedalare. Tradotto nel linguaggio di coppia un partner si fa carico di alcuni aspetti della relazione per aiutare l’altro a superare le proprie difficoltà; ma quando esiste l’alleanza ad un certo punto ci si dà il cambio.

Solitamente non è un percorso consapevole, ma è il segnale che la coppia funziona. Se non ci si alterna, invece, vuol dire che non si ha sufficiente flessibilità emotiva, o che il partner è quello sbagliato.

2 Check-up, ma di coppia

Volete un consiglio? Provate queste sfide di coppia. Anche in copertina rigida. I ricordi non hanno prezzo.

Le relazioni sono come le auto e hanno bisogno di manutenzione, tagliando e soprattutto in una coppia è fondamentale confrontarsi con le emozioni che il partner ci suscita e condividerle.

1. È fondamentale mettere al corrente il partner dei nostri sentimenti altrimenti si rischia di vivere una realtà separata che alla fine non coincide. Se poi ci sono lati del carattere che non ci piacciono dell’altro, inutile pensare di cambiarli.
2. Non concentrarsi solo su ciò che nella coppia non va ma chiediamoci cosa potremmo dare noi che in realtà facciamo mancare all’altro. Di solito un’apertura ne crea un’altra perché la disponibilità produce reciprocità.
3. Di fronte a situazioni andate a buon fine impariamo a fare commenti positivi: è il modo migliore di sottolineare che la nostra relazione è importante e che i successi di uno sono anche quelli dell’altro.
4. Apprezzare il partner è fondamentale, non serve battere le mani e fare continue lusinghe, ma è sufficiente condividere insieme delle emozioni e fargli arrivare il consenso con il cuore quando hanno raggiunto degli obiettivi importanti.
5. Bisogna ricordarsi che per far sentire bene il partner e tenerselo stretto, è essenziale ricordarsi che meritiamo il meglio. E se hanno delle mancanze è bene provare con dolcezza a farglielo presente.
6. Infine il partner ha bisogno dei suoi spazi ma al tempo stesso vuole sentirsi protetto: solo così si sentirà sicuro e la coppia durerà. Quindi ascoltiamolo rispettando i suoi silenzi e i suoi tempi, non minimizziamo i problemi ma cerchiamo insieme le soluzioni!