Buone e delicate, queste frittelle sono l’anima del pranzo di natale

Adriano Bocci  | 25 Dic 2023
Frittelle di bianchetti, (pesci piccoli) su un piatto, con vicino un calice di vino

Le frittelle di bianchetti sono un esempio squisito di come la semplicità possa incontrare il gusto in un piatto tipico della cucina ligure. Queste frittelle, realizzate con i piccoli delle sardine e delle acciughe, sono un antipasto croccante e saporito, perfetto per iniziare una cena a base di pesce o per il pranzo di Natale. La loro preparazione non richiede tecniche complesse, ma garantisce un risultato che conquista il palato con la sua delicatezza.

1 Quando la modestia incontra la festa

Le frittelle di bianchetti risalgono al Medioevo, quando il pesce rappresentava un’alternativa accessibile e meno costosa rispetto alla carne. Questo piatto era particolarmente apprezzato sia dalle famiglie nobili, che lo servivano in occasioni speciali, sia dalle classi più umili, che lo preparavano durante le festività religiose come Natale e Pasqua. I bianchetti sono pesci molto stagionali e vengono pescati principalmente in primavera e in estate, rendendo questo piatto un simbolo di festa e convivialità.

2 Ingredienti

300 grammi di pesciolini (bianchetti)
2 uova
Un cucchiaio abbondante di farina
Due cucchiai di latte

Un cucchiaio di parmigiano grattugiato

Sale e pepe

3 Preparazione

La preparazione delle frittelle di bianchetti inizia con la creazione di una pastella morbida e avvolgente: mescola la farina con il latte fino a ottenere una consistenza liscia e fluida. A questo punto, aggiungi le uova, continuando a sbattere fino a raggiungere un composto omogeneo e senza grumi. Questa sarà la base che accoglierà i protagonisti del piatto: i bianchetti.

Dai sapore alla pastella: aggiungi i pesciolini, un cucchiaio di parmigiano grattugiato per un tocco di sapore intenso e un pizzico di sale e pepe per esaltare i sapori. Mescola bene il tutto, assicurandoti che i bianchetti siano completamente immersi nel composto e ben distribuiti.

Mentre prepari la pastella, scalda abbondante olio di oliva o di semi in una padella. Quando l’olio raggiunge la giusta temperatura comincia a friggere le frittelle: usa un cucchiaio per porzionare il composto, versandolo delicatamente nell’olio caldo con il cucchiaio rivolto nel lato opposto a te. Osserva come le frittelle prendono forma, dorandosi uniformemente su entrambi i lati. Questo passaggio richiede pochi minuti, durante i quali le frittelle si gonfiano leggermente e diventano croccanti all’esterno, mantenendo un cuore morbido e succoso.

Una volta cotte, adagia le frittelle su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso, poi trasferiscile su un piatto da portata. Servi le frittelle di bianchetti ben calde, per apprezzarne al meglio la croccantezza e il delicato sapore di mare. Queste frittelle sono un piacere sia calde che fredde, rendendole un antipasto versatile e sempre apprezzato in ogni cena a base di pesce.

4 Varianti e alternative

Come detto in precedenza, i bianchetti sono pesci molto stagionali: sebbene la ricetta tradizionale preveda l’utilizzo dei bianchetti, è possibile preparare le frittelle anche con altri tipi di pesci, come sarde, acciughe o alici, offrendo variazioni gustose su un tema classico.

Per rendere le frittelle ancora più gustose, possono essere aggiunti ingredienti come verdure, spezie o formaggio grattugiato, creando combinazioni di sapori sempre nuove e invitanti. È possibile utilizzare qualsiasi tipo di formaggio grattugiato, come parmigiano, pecorino, provolone o asiago.

Adriano Bocci
Adriano Bocci


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