Gnochi con la salvia, gnochi con la fioreta, malfatti, chiamateli come volete: questi deliziosi bocconcini di patate e ricotta sono un inno alla creatività e alla versatilità in cucina. Bastano tre ingredienti e un po’ di olio di gomito per fare a mano un primo che stupirà sempre, avvolgendo i tuoi ospiti in un abbraccio aromatico (di burro e di salvia, naturalmente). Prepariamoci a scoprire come trasformare ingredienti semplici in un piatto squisito ed elegante.
Sapevate che gli gnocchi hanno un passato tanto ricco quanto il loro sapore? Da un semplice impasto di farina, acqua e uova chiamato “malfatti” nel Rinascimento, alla loro evoluzione con l’introduzione delle patate dall’America nel XVI secolo. Un piatto che si è trasformato da un semplice alimento povero a un simbolo di festa e convivialità. Ma avete mai sentito parlare di “gnochi con la fioreta” in Veneto? Sono proprio loro. Facciamo insieme questi “malfatti” e scopriamo come sono gli gnocchi burro e salvia siano diventato un cult tanto speciale.
Burro e salvia. Facili ed eleganti come pochi
Per realizzare gli gnocchetti di patate e ricotta al burro e salvia, inizia mescolando le patate lessate schiacciate con la ricotta. Aggiungi un uovo e un pizzico di sale. Se l’impasto risulta troppo umido, incorpora della farina fino a ottenere la consistenza desiderata. Aromatizza con un pizzico di noce moscata.
Forma dei bastoncini dall’impasto, tagliali a pezzetti e arrotolali per creare gli gnocchetti. Cuocili in acqua salata bollente fino a quando non galleggiano in superficie, poi scolali. Sciogli il burro in una padella, aggiungi la salvia fino a che non diventa croccante e usa il composto per condire gli gnocchetti. Completa il piatto con una generosa spolverata di parmigiano grattugiato e servili caldi.
Ricorda di usare uno schiacciapatate anziché un mixer per evitare un impasto troppo appiccicoso.
Nella preparazione degli gnocchetti di patate e ricotta, la scelta delle patate è fondamentale: opta per quelle a pasta bianca e leggermente invecchiate, che garantiscono un alto contenuto di amido e quindi un impasto migliore. Durante l’impasto, è cruciale limitare la quantità di farina al 25-30% rispetto al peso delle patate. Questo aiuta a mantenere gli gnocchetti leggeri e soffici. Lavora l’impasto il meno possibile per prevenire che diventi colloso e difficile da gestire. Nella cottura, assicurati di non sovraccaricare la pentola, cuocendo gli gnocchetti in piccoli lotti e scolandoli appena vengono a galla. Questi accorgimenti ti aiuteranno a ottenere gnocchetti perfetti, con una consistenza morbida e un sapore delizioso. Ricorda di mantenere il tutto semplice ma curato, perché in cucina sono spesso i piccoli dettagli a fare la grande differenza.
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