Quando si avvicina il momento di partire per le vacanze molte persone hanno il pensiero di come gestire il proprio animale domestico: portarlo con sé? Lasciarlo in pensione? Darlo ad amici e parenti fidati?

Purtroppo, in estate, sono ancora troppi coloro che abbandonano il proprio cane o gatto sulle strade perché non sanno come fare quando partono per le ferie.
Fortunatamente però, ci sono altrettante persone che, vivendo il proprio amico a 4 zampe come uno di famiglia, si preoccupano e si organizzano per tempo pensando anche alle vacanze degli animali.
Le soluzioni sono parecchie, tutto dipende anche da dove andiamo e quanto stiamo via.
I Dog Hosting
Non sempre amici e parenti sono disposti a occuparsi dei nostri pelosi e l'idea di lasciare il proprio amico in una pensione per animali, dove la maggior parte del tempo la trascorre chiuso in gabbia, non piace a nessuno. Per questo sono nati i dog hosting, degli “ostelli” per animali gestiti da privati che hanno la passione per cani e gatti e, in cambio di un contributo, si occupano dei nostri amici. La cosa migliore è organizzarsi per tempo, contattarli, andarli a conoscere, scambiare informazione sul proprio animale e fare in modo che il nostro Fido inizi a sentirsi a “casa”. Qualcuno decide anche di fare una sorta di inserimento graduale così, quando arriverà il giorno della partenza, il cane non si sentirà abbandonato. Quali sono i costi? Dal momento che il cibo lo fornirà il padrone, le spese riguardano solamente l'”alloggio” e variano dai 18-20 € per i dog host professionisti a 8-10 € per gli appassionati. É sempre importante lasciare il riferimento del proprio veterinario per qualunque cosa e preoccuparsi che il nostro pelosetto abbia tutto l'amore di cui necessita.
In vacanza con noi
Se non andiamo troppo lontano e partiamo in macchina o in treno possiamo anche valutare l'ipotesi di fare le vacanze con i nostri animali. Oggi sono molti gli hotel, i bed & breakfast e gli appartamenti vacanza che permettono di ospitare anche il nostro amico a 4 zampe. In questo caso è importante informarsi prima dell'alloggio che occuperemo: se optiamo per una vacanza al mare è bene capire se nella zona dove andiamo ci sono spiagge amiche dei cani, o nel caso della montagna se possono entrare in rifugi e baite.
Se però l'animale non è abituato a viaggiare e a stare in auto ore, procediamo per gradi, e iniziamo settimane prima a portarlo in giro; capiremo se soffre di cinetosi e se riesce a stare nel trasportino.
Se andiamo all'estero, ricordiamoci anche il passaporto rilasciato dall'Asl veterinaria e di fare i vaccini necessari.
Credits: Foto di @Photosforyou | PixabayIl PetSharing
Un'altra soluzione per le vacanze dei nostri animali è il petsharing: una community per dare e ricevere ospitalità gratuita agli animali. Un esempio? Io oggi ospito il tuo gatto e domani tu ti prenderai cura del mio cane. É sufficiente registrarsi sul sito www.petsharing.it, conoscersi, e il gioco è fatto. Non si paga nulla, ovviamente le spese di vitto sono a carico del padrone che prima di partire fornirà tutto l'occorrente a chi si occuperà del nostro animale.