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Google: la rivoluzione del logo

Minimal e colorato. Sono questi i due termini che vengono in mente penando al logo di Google. Dopo la creazione di Alphabet, Big G decide di mostrarsi al pubblico con una nuova veste

Google: la rivoluzione del logo

Google, che compie ormai 17 anni, modifica la propria immagine pubblica attraverso il logo, pur rimanendo fedele a quei colori (blu, giallo, rosso e verde) che ormai lo rendono unico dal 2003. Sono passati due anni dall'ultima modifica -minima e praticamente rimasta ignota alla maggioranza- ma questa sembra entusiasmare in particolar modo la popolazione online.

Possiamo notare a colpo d'occhio che Big G ha modificato il font, dove la lettera G è quella che ha subito un cambiamento più radicale. I designer che si sono occupati della nuova veste grafica di Google hanno scelto come carattere un bel Sans Serif, che rispecchia a pieno la nuova linea dell'azienda.


Credits: Foto di @KoLa | Pixabay

Il nuovo logo di Google, presentatoci con un bel Doodle, non arriva a caso. Ricordiamo infatti che circa 4 settimane fa Sergey Brin e Larry Page annunciarono la nascita di Alphabet, l'holding che da pochissimo ha iniziato a controllare tutte quante le divisioni di Google, con lo scopo di distinguere i servizi online da quelli di investimento.

La società scrive un post ufficiale per spiegare le motivazioni di questo cambio. Il loro intento è quello di offrire un logo che ben si adatta tanto al computer quanto al mondo mobile. In fin dei conti sappiamo quanto il noto motore di ricerca ami quei siti “mutevoli” a livello di template e che vanno bene per ogni tipo di dispositivo e di certo, con questa evoluzione grafica, non poteva mancare di muoversi in questa direzione.

Le modifiche sono tante e vanno a interferire con i vari servizi, dall'ormai universale Google Maps fino ad arrivare alla ricerca vocale. Da adesso infatti, grazie a un microfono colorato, interagire con questa opzione sarà molto più semplice.

Di Claudia Lemmi © Riproduzione Riservata
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