Si è aperto a Francoforte il Salone Internazionale dell’Automobile che quest’anno ha particolare attenzione alle auto ecologiche, ma un occhio rimane sempre attento alle auto da sogno.

E’ stato inaugurato il 15 Settembre, il Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (Internationale Automobil-Ausstellung per la precisione), per due giorni sarà il regno degli operatori e della stampa dando poi spazio al grande pubblico da giovedì 17 sino a mercoledì 23 Settembre.
E’ il primo salone dopo le grandi acquisizioni: Fiat ha acquisito Chrysler mentre Volkswagen ha chiuso l’incorporazione di Porsche; ed è il primo salone dopo la grande crisi automobilistica americana e non solo.
Presenti tutti i nomi principali: 60 case automobilistiche e 700 espositori, tutti attenti alle problematiche relative al periodo di difficoltà economica mondiale come i costi, l’impiego e l’impatto ecologico come risparmio energetico.
A proposito del risparmio energetico e all’economicità, le city car presentate sono state diverse.
Citroën compie 90 anni e per festeggiare l'evento presenta la nuova C3 che mantiene la stessa linea estetica, ma cambia i motori inserendone a bassa emissione di CO2 pari a 99 g/km. La C3 condivide parte delle componenti con la nuova DS3. E un’evoluzione della mitica 2CV è il modello della Revolte, una citycar compatta, molto chic e tecnologica con motore ibrido combustione/elettrico e pannelli solari.
Peugeot grazie alla joint-venture con Mitsubishi presenta la iOn, una city car totalmente elettrica con batterie al Litio che sarà commercializzata alla fine dell’anno prossimo.
La giapponese Toyota presenta due nuove versioni della iQ attenta ai colori e agli interni particolari e i nuovi prototipi di motori ibridi su Auris e Prius.
Novità dei padroni di casa, partendo per alfabeto:
Audi presenta la A5, il coupé a 5 porte con motore pulito 3000cc TDi clean Diesel che è presente anche sulla nuova A4 già con emissioni conformi alla normativa Euro6.
Per BMW la vera novità è la X6, la nuova concept anche in versione ActiveHybrid, un suv-coupé ibrido con due motori elettrici;
per il marchio Mercedes in uscita la Classe E Station Wagon e l’attesa Mercedes SLS AMG ribattezzata “ali di gabbiano” per l’apertura delle portiere verso l’alto.
Poi Opel, con la nuova Astra (disponibile da fine anno) giunta alla decima generazione, introduce nuovi motori a basso consumo e basse emissioni di CO2 di almeno il 12% sull’attuale.
Ultima ma solo nell’elenco, la Volkswagen presenta la nuova Polo Bluemotion 3 porte con emissioni CO2 di 87 g/km e la Passat Bluemotion che con meno di 4 litri di gasolio (3,8) fa 100 km diventando la berlina a più basso consumo del mercato.
E ora veniamo alle italiane (anche se Fiat si presenta in un unico stand con Chrysler) partendo con la nuova Punto EVO di Fiat. E’ il risultato di una revisione estetica totale della Grande Punto e dell’introduzione di innovazioni tecnologiche come il dispositivo start&stop su tutti i motori benzina, 7 air bag e l’ESP su tutti i modelli, una vera e propria EVOluzione.
E ora un piccolo sguardo anche alle auto da sogno, sempre italiane. Presentata da Luca Cordero di Montezemolo e Michael Schumacher la nuova Ferrari 458 Italia che ha sfruttato l’esperienza e la metodologia che la casa di Maranello mette nei progetti della divisione corse di F1. In mostra due bolidi da 325 all’ora, uno rosso e uno giallo.
Dal cavallino rampante alla casa del toro. Una vera supercar, l’auto più costosa del Salone e non solo, la Lamborghini Reventón Roadster, che sarà prodotta in venti esemplari. Un bolide da 340 km/h e il costo? 1,1 milioni di euro.