"Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie" è diretto da Matt Reeves e racconta le sorti del pianeta Terra dopo la diffusione del virus T-113 e la conseguente egemonia delle scimmie sul pianeta Terra

Da mercoledì 30 luglio arriva al cinema Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie, sequel del celeberrimo film del 2011, L'alba del pianeta delle scimmie. Grazie alle nuove tecnologie in campo grafico e ad un grande cast, il film ha tutte le carte in regola per diventare un prodotto cinematografico eccezionale.
Trama
Sono passati 15 lunghi anni dagli eventi narrati in L'alba del pianeta delle scimmie, e il virus T-113 – ideato per curare l'Alzheimer e rivelatosi in realtà letale per gli uomini - ha inciso drasticamente sulle sorti degli esseri umani: la specie, un tempo dominante, è ridotta all'osso e a tenere in mano il destino del pianeta Terra ci sono le scimmie, sempre più intelligenti e guidate dallo scimpanzé Cesare. La domanda sorgerà spontanea: potranno le due specie convivere sotto lo stesso “tetto” o continueranno a contendersi l'egemonia del pianeta Terra dando vita ad una guerra epocale? Una cosa è certa: non sarà detta l'ultima parola perché questo non sarà l'ultimo film in cui i nostri “cugini pelosi” tenteranno di metterci i bastoni tra le ruote.
Film
«L'idea alla base del fantasy è che gli animali si siano impadroniti del pianeta, ma non è poi un gran segreto che siamo noi gli animali che si sono impadroniti del pianeta e quindi, guardando le scimmie e la loro natura animale, in realtà guardiamo la nostra natura animale». Così il regista Matt Reeves svela il profondo significato allegorico che si cela dietro al film Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie. È, in un certo senso, il tentativo di mostrare all'uomo quanto il suo operato abbia ricadute gravi e profonde sulla natura e sugli altri esseri viventi.
«La cosa meravigliosa degli animali – sottolinea a tal proposito Andy Serkins – è che ti offrono una prospettiva unica sulla condizione umana e possiamo dire tante cose su noi stessi semplicemente astraendoci e guardando il mondo attraverso gli occhi degli animali. È una finestra unica da cui guardare gli uomini».
Cast
Gli attori scelti da Matt Reeves per il suo film sono di primissima scelta proprio per alzare ulteriormente la qualità del film. Nel ruolo della scimmia Cesare troviamo Andy Serkis, ben più famoso per il suo ruolo nel Signore degli Anelli, dove lo vediamo nei panni di Gollum. Jason Clarkem, già visto in Il grande Gatsby, invece è qui nel ruolo di Malcolm. Gary Oldman interpreta Dreyfus, la bella Keri Russell è nel ruolo di Ellie, Koba è interpretato da Toby Kebbell. Infine Judy Greer è in questo film nelle spoglie di Cornelia.