Se non fossero stati così bravi con il pallone, probabilmente avrebbero fatto le controfigure: ecco tutte le copie più clamorose
Vi capita mai, mentre guardate una partita dei Mondiali in Brasile, di pensare «quello l’ho già visto»? E poi di scoprire che si tratta di un giocatore mai sentito nominare, che gioca dall’altra parte del mondo e non è mai stato citato nemmeno da Sky Sport? È normale, perché nelle squadre di questa World cup ci sono sosia di attori famosi che, se non fossero stati bravi con il pallone, probabilmente sarebbero finiti a Hollywood a fare le controfigure.
Il caso forse più eclatante – del resto i giornali ne parlano da mesi – è il portiere dell’Inghilterra che sembra arrivare direttamente dal pontile di Capeside. No, non è Dawson Leery della serie tv Dawson’s Creek, è il rispettabile Joe Hart, che non ha niente a che fare nemmeno con Joey Potter. Il secondo caso, forse anche più buffo, è quello del “nostro” Andrea Pirlo che, con la barba, i capelli lunghi e lo sguardo severo, somiglia sempre più al mito delle serie tv (e oggi anche delle barzellette) Chuck Norris. E cosa dire della somiglianza tra Piqué e l’ex di Miley Cyrus, Liam Hemsworth? Barbetta, occhi chiari e capelli marroni e folti fanno sembrare il giocatore spagnolo il terzo fratello Hemsworth.
Kevin Bacon avrà già chiesto il test di paternità: il giocatore di origini islandesi Aron Johannsson, che oggi gioca nella squadra statunitense, è la sua esatta copia. I due si somigliano come due gocce d’acqua, e se si vanno a prendere le foto degli inizi carriera dell’attore, i due volti arrivano persino a coincidere perfettamente. Grande calciatore, grande attore: un naso importante e uno sguardo intenso sono le due cose che più accomunano il pallone d’oro Lionel Messi e l’attore Dustin Hoffman. Il giocatore ha un’anteprima di quale sarà il suo aspetto tra qualche anno…
Forse anche più divertente la somiglianza tra l’allenatore croato Niko Kovac e l’attore Joseph Gordon Levitt. Fronte alta e rotonda, fossette ai lati della bocca, riga in mezzo e occhi scuri che diventano fessure quando sorridono. Non sembra possibile che due persone nate a così tante migliaia di chilometri di distanza siano così simili.
