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Sochi 2014, la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi

La chiusura delle olimpiadi invernali di Sochi è stata celebrata da una bellissima cerimonia, tra lacrime e risate.

Sochi 2014, la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi

Si sono conclusi ieri i giochi olimpici invernali di Sochi, con una bellissima, toccante ma a tratti anche divertente cerimonia. Per chiudere definitivamente la polemica iniziata il 7 febbraio, quando durante lo show iniziale l'ultimo dei cinque cerchi olimpici, quello appartenente agli Stati Uniti, era rimasto chiuso, i russi hanno deciso di riderci su. E per farlo nella cerimonia di chiusura hanno ricreato, questa volta volutamente, lo stesso inconveniente, con la sola differenza che dopo qualche secondo anche l'ultimo cerchio si è aperto, tra gli applausi scroscianti del pubblico.
Si è poi deciso di far vivere agli spettatori il clima culturale russo grazie ad uno show realizzato ad hoc in cui venivano ripercorse le tappe artistiche più importanti della immensa e bellissima tradizione russa.
Il produttore artistico esecutivo della cerimonia di chiusura di Sochi 2014 è stato il veneziano Marco Balich, il quale ci ha raccontato il perché di queste scelte, anche in relazione al suo stretto rapporto con l'Italia. «A differenza dello show visionario e muscolare dell'inaugurazione, incentrato sulla storia russa - ha dichiarato - stasera abbiamo voluto proporre un contrappunto emotivo, intimo, sognante dedicato alla cultura di questo grande Paese, nella convinzione che noi italiani possiamo interpretare questa parte dell'anima russa».

Il medagliere
Se è vero che chi gioca in casa è sempre il favorito per la vittoria, la Russia non ha di certo trasgredito a questa regola. Anzi. Con 33 medaglie (13 ori, 11 argenti e 9 bronzi) la nazionale ospitante si è piazzata prima nel medagliere di questi giochi olimpici invernali, seguita dalla Norvegia (11 medaglie d'oro) e dal Canada (10 medaglie d'oro).

Per quel che riguarda l'Italia, piazzatasi ventiduesima, è andata sicuramente meglio che a Vancouver: otto le medaglie ottenute a Sochi, contro le 5 vinte nelle Olimpiadi canadesi. La soddisfazione è tanta, sopratutto per due atleti che sono state le punte di diamante di questi giochi olimpici invernali, Arianna Fontana (vincitrice di una medaglia d'argento e due di bronzo) e Christof Innerhofer (il quale ha ottenuto un argento e un bronzo), ma ovviamente anche per tutti gli altri atleti che sono riusciti ad arrivare al podio e di portare una piccola gioia nel cuore di noi italiani.

Solo di una cosa forse ci possiamo rammaricare: manca all'appello la medaglia più importante, quella d'oro. Delle otto medaglie vinte, infatti, due erano d'argento e le restanti sei di bronzo. E a questo, si aggiunge anche un altro elemento di dispiacere. Per la prima volta, dopo trent'anni di tradizione positiva, la nazionale italiana non è riuscita a portare a casa neanche una medaglia nello sci di fondo, disciplina rappresentativa per la storia sportiva della nostra nazione.

Ecco il medagliere finale:

Nazione                 Oro  Argento  Bronzo  Totale

Russia                   13     11              9             33
Norvegia               11       5             10           26
Canada                 10     10              5             25
Stati Uniti             9        7            12             28
Olanda                  8        7              9             24
Germania             8       6               5             19
Svizzera                6        3              2              11
Bielorussia           5       0               1               6
Austria                  4       8              5              17
Francia                 4        4              7              15
Polonia                 4        1               1               6
Cina                       3       4              2                9
Corea del Sud      3       3              2                8
Svezia                    2        7              6               15
Repubblica ceca  2        4              2                8
Slovenia                2        2              4                8
Giappone              1        4               3               8
Finlandia              1         3              1                5
Gran Bretagna     1         1              2                4
Ucraina                 1         0              1                2
Slovacchia            1         0              0                1
ITALIA                 0         2              6                8
Lettonia                0         2              2                4
Australia               0        2               1                3
Croazia                  0         1              0                1
Kazakistan            0        0              1                 1

Di Francesca Ferrandi © Riproduzione Riservata
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