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Gatto: animale tra il magico e l’oscuro

Il gatto è uno degli animali domestici più amati: re della casa scruta ed osserva discretamente tutto quello che succede. Dotato di una sensibilità profonda è capace di donare amore incondizionato e di aiutare il suo padrone nei momenti di difficoltà

Gatto: animale tra il magico e l’oscuro

Il gatto è uno dei classici animali domestici, insieme al cane, ai canarini, ai pappagalli e criceti. Tra tutti è però, sicuramente, quello più affascinante poiché spesso è enigmatico, scrutatore, osservatore attento ma discreto, certamente non scodinzola quando torniamo a casa ma manifesta in altri modi la sua gratitudine per occuparci di lui.

Se abitiamo in un appartamento lo vedremo sovente nei suoi luoghi preferiti, in questo è metodico e ripetitivo, ama determinati  spazi, nei quali si localizza e stanzia anche per lunghe ore, ad esempio in inverno molti di voi lo vedranno “appollaiato” su un calorifero,  anche se ciò non fa un gran bene alla sua salute, ma a lui piace così, perché è caldo e rilassante.

Lo troverete acciambellato e sornione sempre in quel particolare angolo del divano o della poltrona, o meglio in fondo al vostro letto, e se deciderete di leggere un giornale state pur sicuri che dimostrerà interesse per la medesima cosa sdraiandosi sopra l’articolo prescelto, infischiandosene del vostro intento di ricerca di informazione.


Storie e pregiudizi sui gattiPregiudizi sui gatti neri

I gatti o si amano o si odiano, è forse banale o troppo sintetico ma è proprio così. Basti pensare agli antichi Egizi che a lui hanno dedicato una dea “Bastet” dea appunto della fertilità e dell’amore, per poi passare nel Medioevo a rappresentazione indiretta del demonio e per questo essere dunque perseguitato insieme alle streghe degne compagne di misteriosi malefici e strane magie oscure. Addirittura nel 1233 Papa Gregorio IX li faceva ardere sui roghi con le streghe, per eliminare totalmente ogni residuo di Satana.

Oggi sono ancora presenti moltissimi pregiudizi su questi fantastici animali, il loro menefreghismo (ma sarà poi vero?) il loro opportunismo (è opinione di molti associare eventuali fusa solo nel momento del bisogno, cioè quando il piccolo animale ha fame, in realtà ciò non è assolutamente vero ma è duro da abbattere come credenza).

Molti pensano che si affezionino solo alla casa e non al padrone, ciò non è assolutamente vero, moltissimi gatti anzi eleggono una sorta di capo-branco all’interno della famiglia degli umani, e a lui/lei dedicano il loro affetto in modo speciale, è il gatto infatti che prende autonomamente la decisione di scegliere la persona che al di là di dargli da mangiare lo ama davvero e quindi è degna de suo amore, davvero profondo e incondizionato. I gatti mantengono la loro individualità e autonomia ma scelgono la persona che decidono di amare, e vi assicuro che ciò vale per sempre!


Proprietà terapeutiche dei gattiGatta nera

Cosa dire poi delle ormai assodate e scientifiche proprietà terapeutiche dei gatti, anche quelli neri si intende! Mi raccomando di allontanare quelle stupide credenze, che fanno bloccare di paura le persone appena a queste viene all’improvviso attraversata la strada da un povero gattino nero!


Nessuna sfortuna, anzi ricordatevi che un gatto così come altri animali da compagnia, ha la proprietà quasi magica di entrare in sintonia con voi, di capire i vostri stati d’animo, le vostre tristezze o preoccupazioni, di farvi a modo suo le coccole standovi vicino. Accarezzare un gatto, come un cane, fa stare bene, libera delle endorfine che agiscono positivamente sul nostro cervello soprattutto quando siamo un pochino giù di morale, non per niente è nata ormai da diversi anni la “pet terapy”, cioè la terapia  basata sul contatto diretto tra un animale e l’uomo o il cucciolo di uomo, cioè il bambino.

È bellissimo vedere come i bambini, quando sono ammalati, o dopo una cura o un’operazione, traggano vantaggio soprattutto psicologico dal contatto e dal rapporto con un loro piccolo amico a quattro zampe, è davvero salutare, rafforza la loro autostima, la consapevolezza del sé, il senso di responsabilità derivato dal dover accudire qualcuno più piccolo, da dovergli dare da mangiare e da bere, dal farlo stare bene. Lo stare bene diventa qualcosa che si scambia, che passa a questo punto tra due esseri viventi, poco importa se uno è umano e l’altro è animale.

Gatto


Aspetto magico del gatto

Senza dimenticare poi il sopra citato aspetto magico del gatto, dotato da Madre Natura delle facoltà paranormali, semplicemente la capacità di andare oltre ai nostri cinque sensi, cosa che per molti di noi è difficile da accettare perché esula dalla logica, in cui spesso fa comodo rimanere inquadrati per darsi delle risposte.

È un dato di fatto che molti gatti abbiamo avvertito in qualche modo i loro padroni, di avvenimenti sinistri che stavano per accadere, ad esempio i terremoti, lo so che per molti è difficile da credere ma i gatti sono anche in grado di avvertire tutte quelle presenze immateriali, diciamo spirituali che sono accanto a noi, ma che noi umani non siamo in grado di vedere, non a caso ogni tanto sono “persi” con i loro occhioni in qualche punto della nostra casa, a volte tranquilli a volte agitati e per noi tutto questo non ha senso, ma un  senso c’è sempre!

Se potete amate e lasciatevi affascinare da questo splendido e impareggiabile animale, degno di tutte le nostre attenzioni dal quale si può imparare molto e dal quale si può ricevere vero amore e aiuto anche terapeutico, lasciatevi quindi avvicinare da un gatto potrebbe davvero aiutarvi e darvi tutto ciò in cambio di nulla.

Di , © Riproduzione Riservata
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