Impavidi e coraggiosi, sfidano le onde per fare quello che è stato loro insegnato: portare in salvo bagnanti in difficoltà

A guardare le loro imprese si rimane affascinati, letteralmente a bocca aperta, e se ad una situazione critica segue il lieto fine, scappa spesso anche una lacrimuccia. Loro sono i cani bagnino, fantastici esemplari a quattro zampe dalle grandi abilità, estremamente preziosi per l'utile servizio che prestano.
Sono più di 350 quelli che fanno parte della Sics, Società Italiana Cani Salvataggio, e che operano sulle spiagge italiane. Al mare, al lago, all'idroscalo, potete trovare questi speciali baywatch su tutto il territorio nazionale come aiutanti della Guardia Costiera, sempre affiancati dai loro abili conduttori, nonché compagni di lavoro e avventure.
Come si diventa cani bagnino
Le razze canine più predisposte a questo compito sono quelle di taglia grossa, come Labrador, Golden Retriver e Terranova, tutti ottimi nuotatori e dalla grande forza fisica, anche in condizioni difficili. Si possono comunque trovare tra gli ottimi operatori anche Pastori tedeschi, Pitbull, Bovari, Landseer e altri.
Il corso per entrare a far parte della squadra dura ben un anno ed è diviso in due fasi. La prima è l'addestramento a terra, che comprende corsi di obedience e agility, lezioni di controllo in situazioni di ambienti affollati, socializzazione con altri cani, ecc; questa prima parte permette di stabilire uno stretto legame di fiducia tra il cane e il suo conduttore, che sapranno creare il loro codice comunicativo e capirsi con pochi semplici gesti o parole. La seconda parte prevede l'addestramento in acqua, che agevola la già naturale confidenza con il nuoto che i cani hanno e si sviluppa nella simulazione di veri e propri soccorsi, a breve e lunga distanza, e trasporti a riva.
Al termine di questo intenso percorso, il cane otterrà il brevetto di salvataggio Sics, valido su tutto il territorio italiano e riconosciuto dalle Capitanerie di Porto e dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione e che permette loro di intervenire come operatori di Protezione Civile.
Come avvengono i salvataggi
Il compito di questi eroi a quattro zampe è quello di affiancare i loro conduttori in interventi di recupero; possiamo quindi vedere queste unità cinofile da salvataggio in acqua che pattugliano le zone balneari, in prevalenza spiagge libere, a bordo di gommoni, moto d'acqua, motovedette e addirittura elicotteri. In caso di necessità e ad un semplice comando del loro addestratore, i cani bagnino non esitano un secondo a buttarsi per salvare vite umane. La loro determinazione e tenacia stupiscono sempre, garantendo un'efficacia di riuscita davvero esemplare.
Se volete un esempio pratico, guardate il video che segue:
Se amate i cani bagnino, questi angeli del mare, per conoscere ed avere maggiori informazioni sulla Sics, le relative attività, i corsi organizzati, gli eventi e le sedi, potete visitare il sito internet ufficiale alla pagina www.canisalvataggio.it oppure seguire la pagina Facebook, sempre aggiornata e ricca di immagini.