Questa notte ritornerà l'ora solare e con lei ci sarà più buio ma avremo un'ora di sonno in più.

Nella notte fra sabato 29 e domenica 30 ottobre le lancette dei nostri orologi si sposteranno indietro di un'ora: l'ora solare quindi prenderà il posto dell'ora legale che ritornerà attiva il prossimo marzo 2022.
La prassi è quella di aggiornare gli orologi la notte del sabato alle 3 modificando l'ora alle 2.
La scelta di un orario così infelice sarebbe giustificata dal fatto che i mezzi (tram, autobus, treni, aerei, etc) circolano al minimo e quindi si avrebbero meno problematiche riguardo all'adeguamento al nuovo orario. Per i tanti che però a quell'ora staranno ancora dormendo è bene ricordarsi di modificare tutti gli orologi non appena svegli per non avere problemi con l'inizio della settimana successiva.
Perché bisogna cambiare orario dato che poi d'inverno diventa buio già dopo le quattro del pomeriggio? La risposta ufficiale è il risparmio energetico, ma diamo un'occhiata più approfondita alle conseguenze di questo cambiamento.
Cosa cambia con l'ora solare?
> Consumi dell'energia elettrica
La motivazione ufficiale del cambio dell'orario è che con l'ora solare si sfrutta maggiormente la luce del sole e quindi si ha un impatto maggiore sul risparmio di elettricità. Su questo presunto risparmio ci sono pareri discordanti e c'è addirittura chi afferma che la fascia pomeridiana con il buio anticipato sarebbe quella con l'aumento di incidenti stradali e conseguenti feriti (a volte anche morti) dovuti alla visibilità inferiore.
> Minore luminosità
Con l'ora solare quello che cambia è la luminosità: le giornate infatti non si accorciano ma si ha una ridistribuzione delle ore di luce, in pratica si aumenta di un'ora la luminosità della mattina “prendendola” dal pomeriggio.
> Buonumore e stanchezza
Con l'ora solare la cosa che inciderà maggiormente sulla nostra vita quotidiana è sicuramente la variazione di luce: farà buio prima e questo inciderà soprattutto sul nostro buonumore, visto che ci lasciamo alle spalle un mese di ottobre straordinariamente soleggiato e caldo. Questo cambiamento potrebbe ripercuotersi anche sul fisico causando un po' di stanchezza, è come se si trattasse di un fuso orario in miniatura! Dopo poco tempo però l'abitudine ci consentirà di adeguarsi perfettamente alle nuove condizioni e saremo pronti per affrontare l'inverno.
Concludendo, ricordatevi di muovere le lancette durante la notte tra sabato 27 e domenica 28 ottobre: risparmierete così energia elettrica durante tutto l'inverno e sfrutterete maggiormente la luce naturale della mattina, anche perché.... il mattino ha l'oro in bocca!