In molti Comuni si andrà al ballotaggio. Perdita di consensi per il Movimento 5 Stelle. Visibile il calo dell'affluenza.

Sono ufficiali i risultati delle amministrative che hanno visto interessati diversi comuni italiani nelle ultime tre giornate. Dati alla mano, è facile – ma forse doveroso - iniziare a tirare alcune somme.
La prima cosa che si evince è la vittoria del bipolarismo, che vede da una parte candidati del centrodestra e dall'altra candidati del centrosinistra. Quasi ovunque, infatti, il voto ha premiato Pd e Pdl, con qualche eccezione per alcuni comuni che hanno appoggiato Lega e Udc.
Il secondo dato, facilmente deducibile dal primo, è la fortissima perdita di consensi del Movimento 5 Stelle. Il partito di Beppe Grillo, infatti, non ha raggiunto il ballottaggio – e tanto meno la vittoria - in nessuno dei Comuni in cui si è votato.
Il terzo punto, il più allarmante, è il calo dell'affluenza. Molti italiani, ormai disinnamorati della politica, hanno deciso di dare forfait: al voto sono andati solo 62,38% degli elettori. Una percentuale agghiacciante, di 15 punti inferiore a quella delle scorse elezioni.
A Roma il calo è ancora più visibile: solo un capitolino su due è andato a votare, complice, forse, anche il derby di Coppa Italia tenutosi nel bel mezzo delle elezioni.
I risultati
Nella Capitale si andrà al ballottaggio, con il candidato del centrosinistra, Ignazio Marino, in vantaggio con il 42,8% delle preferenze sull'attuale sindaco Gianni Alemanno, che è riuscito a conquistare il 30,3% dei voti. Dietro di loro flop del Movimento 5 Stelle, con Marcello De Vito al 12,45%, e la sorpresa dell'imprenditore Alfio Marchini, che è riuscito ad accaparrarsi il 9,35% delle preferenze.
Lungo l'elenco delle altre città che dovranno ancora aspettare due settimane per l'elezione del nuovo sindaco. Al ballottaggio, infatti, si andrà anche a Viterbo, con Leonardo Michelini del Pd in testa con il 35,5% sul sindaco uscende Giulio Marini del Pdl, che ha ottenuto il 27,09% dei consensi.
Ancona vedrà invece scontrarsi Valeria Mancinelli del Pd (37,3%) e Italo D'Angelo del Pdl (20,57%).
Per quanto riguarda la Toscana, a Siena sarà testa a testa tra Eugenio Neri, con il 22,7%, e l'attuale sindaco Bruno Valentini, candidato del Pd, che nonostante lo scandalo del Monte dei Paschi è riuscito ad ottenere il 41,3% dei voti.
A Brescia a fronteggiarsi saranno Emilio del Bono (38,2%), di centrosinistra, e Adriano Parioli (37,9%) per il centrodestra.
Nella città ligure di Imperia, Carlo Capacci, di centrosinistra, ha ottenuto il 46,73% dei voti contro il 33% del candidato di centrodestra Erminio Annoni.
A Barletta sarà duello tra Pasquale Cascella (42,5%), del Pd, e Giovanni Alfarano (22,9%), del Pdl.
Nella città di Treviso è in vantaggio il candidato del Pd Giovanni Manildo, con il 45,1%, sul leghista Giancarlo Gentilini, che ha ottenuto il 33%.
Analoga situazione a Lodi, dove Simone Uggetti del Pd se la giocherà con Giuliana Cominetti dei Lega Nord, rispettivamente 44,5% e 34,3% dei consensi.
Infine ad Avellino, il candidato di centrosinistra Paolo Foti è in vantaggio con il 25,47% sull'aspirante sindaco Udc Costantino Preziosi, al 22,18%.
Particolare invece la situazione di Sulmona, dove uno dei candidati è morto durante la campagna elettorale e non è stato possibile sostituire il suo nome sulle schede. Il defunto Fulvio di Benedetto ha ottenuto il 22,17% dei voti, secondo solo a Giuseppe Ranalli (32,5%). Nei prossimi giorni si deciderà quindi sul da farsi.
Diversa la situazione in altre città, dove non si dovrà aspettare il ballottaggio per avere il nome del nuovo sindaco.
In Toscana, a Massa il nuovo sindaco è Alessandro Volpi del Pd con il 54,03% dei consensi; mentre a Pisa ha vinto il candidato di centrosinista Marco Filippeschi con il 52,9% di voti.
Sindaci di centrosinistra anche a Vicenza, dove Achille Variati ha ottenuto il 53,6% di appoggi; a Sondrio, dove viene riconfermato il sindaco Alcide Molteni con il 53,5%; ed infine a Imola, dove Daniele Manca ha trionfato con il 53,59% dei voti.
Ad Isernia, invece, vittoria di Udc con Luigi Brasiello che ha ottenuto il 50,5% dei consensi.