Stanca di dimenticare la pillola? Infastidita dal cerotto o dall’anello contraccettivo? Forse allora una soluzione giusta per la tua contraccezione è l’impianto sottocutaneo.

Che cos’è l'impianto contraccettivo sottocutaneo?
L’impianto sottocutaneo è un contraccettivo ormonale a lunga durata; ha la forma di un bastoncino ed è realizzato con materiale sintetico, molto sottile contenente un ormone progestinico che viene liberato regolarmente in piccole dosi. L’impianto contraccettivo viene inserito sotto la cute dal medico con una piccola incisione e viene rimosso dopo circa 3 anni. L’impianto ormonale sottocutaneo impedisce l’ovulazione perché mette a riposo le ovaie come fa la pillola, agisce sulla mucosa uterina che non si prepara più ad un eventuale annidamento dell’ovulo e ispessisce le secrezioni del collo dell’utero, costituendo una barriera contro gli spermatozoi.
Credits: Foto di @lucas_pego | Pixabay Inserimento e rimozione dell’impianto sottocutaneo
L’impianto sottocutaneo viene posizionato dal medico direttamente sotto la cute, nella parte interna del braccio. L’intervento avviene in anestesia locale durante i primi giorni delle mestruazioni o durante la pausa settimanale dalla pillola e l’effetto contraccettivo inizia dopo circa 8 ore dalla fine dell’intervento e ha una durata di 3 anni.
L’impianto sottocutaneo è invisibile ma lo si percepisce al tatto e nel caso in cui si voglia rimuovere bisogna recarsi dal medico che lo rimuoverà con un intervento in anestesia locale.
Vantaggi
- Efficacia pari al 99.9%
- Ci si scorda si lui per 3 anni: non bisogna ricordarsi ogni giorno di prendere qualcosa come nel caso della pillola
- Ripristino immediato della fertilità al momento della sua rimozione: i valori ormonali rientrano nella norma dopo solo una settimana
L’impianto sottocutaneo è un metodo consigliato a chi non può assumere la pillola o inserire la spirale e a chi fuma.
Svantaggi
- Metodo contraccettivo poco usato: ci sono pochi medici in grado di posare l’impianto
- Non protegge dalla malattie sessualmente trasmissibili: per proteggersi è necessario usare il preservativo
- Cicatrice dopo la rimozione
- Possibili effetti collaterali: dopo la rimozione si possono avere alterazione del ciclo mestruale, mestruazioni più lunghe, aumento di peso, acne, mal di testa, nausea e dolore al seno. In rari casi si sono evidenziate tromboembolie venose, tumori estrogeno-dipendenti, gravi infezioni epatiche, emorragie genitali non diagnosticate, ipersensibilità verso il principio attivo o uno dei suo componenti.