Cos'è e come funziona questo metodo per tonificare, rassodare ma anche sviluppare la muscolatura

Arrivato in Italia da poco, l'Urban Fitness sta iniziando a trovare consensi e diffusione in diverse palestre e strutture sportive.
La chiave primaria del successo di questa nuova specialità è il poco tempo da far combaciare con la necessità e la voglia di mantenersi in forma e non consta di nuovi esercizi ma di un approccio tecnologico al controllo dell'attività muscolare e cardiaca tramite strumentazione specifica.
È forse questo che ne rallenta la sua diffusione.
Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta, come funziona, permettendovi di capire se è adatto alle vostre necessità di allenamento.
Cos'è l'Urban Fitness
Il metodo Urban Fitness è stato creato in Germania e si basa sull'uso di un dispositivo elettrostimolante con sensori ed una macchina che li controlla, il tutto abbinato ad esercizi isometrici. L'EMS (Elettrostimolazione Muscolare Sicura, così il nome della strumentazione) riesce così ad indirizzare ed a ottimizzare il lavoro del corpo andando a modificare intensità e/o tipologia di esercizio per ottenere il massimo della prestazione e dei risultati. È un aiuto al dimagrimento e alla riduzione della cellulite, ma il suo obiettivo principale è mantenere in forma tutto il corpo.
Come funziona
La seduta di training ha una fase di preparazione durante la quale si indossa una tuta in lycra sopra la quale vengono applicati gambali e fasce a cui sono collegati dei sensori per il controllo dell'attività muscolare. In base ad un programma che sarà studiato su misura, si iniziano a eseguire gli esercizi per ottenere rassodamento e tonificazione o formazione e sviluppo della muscolatura.
Credits: Foto di @lartaldato | Pixabay
Gli effetti
Se si ha semplicemente bisogno di tonificare e rassodare, non serve un'alta frequenza di sedute ma sono sufficienti una o due volte a settimana; se invece si vuole andare a sviluppare la muscolatura è necessario intensificare gli allenamenti: minimo due sino a quattro settimanali. Già dopo un mese si hanno effetti visibili su gambe, glutei e addome, lentamente si arriva anche ad ottenere una completa tonificazione di tutto il corpo, schiena e braccia incluse.
Le controindicazioni
L'Urban Fitness è sconsigliato per i portatori di pacemaker e stimolatori dell'attività cardiaca, chi soffre di ipertensione, le donne in gravidanza, chi ha ernie addominali e anche chi ha in corso una qualsiasi patologia tumorale. In ogni caso va sempre consultato un medico per poter avere la certezza di non incorrere in qualsiasi problema di salute generato dai dispositivi indossati.
Credits: Foto di @lartaldato | Pixabay
I pro
Il miglior vantaggio dell'Urban Fitness è il minor tempo impiegato per le sedute che sono di soli 20 minuti, se quindi avete poco tempo, sono l'ideale. Durante l'allenamento siete sempre assistite da un persona trainer che controlla e monitora i dati che i sensori a voi collegati inviano al dispositivo e può così “correggere il tiro”. Siete quindi sempre sotto screening e si ha così modo di non perdere tempo con attività inutili che non aiutano a mettersi in forma.
I contro
Sicuramente è l'impegno e la costanza anche nel fare questo tipo di attività, non si può sfuggire al controllo della macchina ed al personal trainer. Se questo è un “contro” solo per chi soffre di pigrizia, il costo può essere un problema per tutti. L'impegno delle macchine e del personal trainer va sostenuto con un esborso maggiore rispetto ai normali corsi ed ai normali abbonamenti delle palestre. Ed infine è una attività che non potete svolgere a casa.