Riscoperto in tempi relativamente recenti, il flamenco è un atto di vita che, attraverso la corporeità, esprime energia, passione e sicurezza. La musica nutre lo spirito perché il canto parla al cuore. Si tratta di un ballo codificato che però lascia molto spazio all’improvvisazione individuale.

Il ballo dei gitani
Le origini del termine flamenco non sono chiare; la parola significa “fiammingo” e potrebbe far riferimento al Regno di Carlo V d’Asburgo, re di Spagna dal 1517, cresciuto presso la corte di Fiandra. Ma potrebbe anche derivare dal verbo flamear (fiammeggiare) o dall’arabo felaymengu (cantare). Certo è che si tratta di un’arte globale, che comprende danza, musica e canto, ed è in perenne evoluzione, come testimonia la biennale che a Siviglia sfodera sempre nuovi talenti e tendenze.
Nel XV° secolo si diffuse questa danza in Andalusia, e all’epoca i gitani danzavano improvvisando e mescolavano influenze arabe, spagnole e ebraiche. Sempre con movenze sensuali che scandalizzavano gli stranieri.
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Per trovare se stessi
Oltre che un modo per mantenersi in forma ed esprimere emozioni e sentimenti, il flamenco è un viaggio interiore alla ricerca di una consapevolezza che esplode nella danza. La tipica postura con il baricentro ben saldo e controllato, un atteggiamento aperto, la necessità di una presenza forte, comportano un profondo lavoro su se stessi. Si attivano quadricipiti e bicipiti, muscoli ancestralmente destinati all’attacco e alla fuga, gesti di istinti primordiali. Per questo il flamenco, con il suo gioco di piedi, è particolarmente indicato a scaricare le tensioni, convertendo le pulsioni negative in potenza e ritmo.
Belle in punta di tacco
Il flamenco si esegue con le tipiche scarpe rinforzate sul tacco e sulla punta; in questo modo è la danza stessa che segna il proprio ritmo. Si tratta di un ballo adatto a tutti, aiuta a muoversi in modo più fluido, e già dopo pochi mesi di lezione, comporta sensibili cambiamenti a livello di tonicità muscolare, circolazione e respirazione. In più contribuisce a slanciare la figura, allunga i muscoli e li tonifica senza ingrassarli. Influenza anche l’equilibrio perché la ballerina si muove attorno ad un perno immaginario. In più fa sentire la donna più bella e sicura, grazie al portamento fiero, leggermente proteso in avanti con le spalle aperte e il collo ben slanciato.
Glossario
Zapateado: gioco di piedi, momento del ballo in cui si producono suoni diversi battendo aritmicamente i piedi sul pavimento.
Tacon: colpo di tacco eseguito facendo suonare i chiodi del tacco sul terreno.
Golpe: letteralmente “colpo” dato facendo cadere il piede parallelo al terreno.
Media planta: si esegue lasciando cadere solo la parte anteriore del piede.
Palmas sorda: battendo i due palmi aperti si ottiene un suono sordo.
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Flamenco Online
Per avere informazioni su quest’arte si possono visitare i seguenti siti internet:
www.studioflamenco.it: scuola di flamenco a Roma
www.mosaicoflamenco.com: portale di cultura flamenca
www.flamencotravel.it: viaggi in Spagna alla ricerca del vero flamenco.