A molti sarà capitato di essere al telefono o durante una riunione, di lasciare andare la mano su un foglietto e disegnare distrattamente le cose più bizzarre: cerchietti, fiori, faccine. Sono quelli che comunemente chiamiamo scarabocchi, ovvero dei disegni che in apparenza sono privi di senso, ma che nella realtà si possono rivelare ricchi di significato.

Preziose rivelazioni di sé
Molti studiosi considerano gli scarabocchi uno strumento prezioso per l’interpretazione della nostra personalità. Gli scarabocchi, come la calligrafia, sono una delle espressioni attraverso cui si rivelano emozioni e aspetti del nostro inconscio.
A parlare non sono le parole, ma i segni tracciati spontaneamente, quando si è soprappensiero. Semplici segni che attraverso i colori usati, il ripetersi dei tratti e i soggetti dei disegni dicono molto di noi e del nostro mondo interiore, a dispetto della loro apparente casualità.
Credit: Foto di @AnnaliseArt | Pixabay
Il disegno fa parte del linguaggio inconscio, così come il sogno, e può essere più reale della parola perché rileva sentimenti inespressi. Si tratta di manifestazioni in cui togliamo la maschera alle nostre emozioni più autentiche e raccontiamo in modo ironico e senza ipocrisie, qualcosa di noi.
I simboli più comuni
Gli psicologi sostengono che lo scarabocchio riveli alcuni stati d’animo del momento. Capire il codice misterioso di questi segni ci può aiutare a decifrare meglio le nostre emozioni che popolano il nostro complesso mondo interiore, aiutandoci ad esprimerle senza paure o ritrosie.
Ecco alcuni possibili significati.
- Le frecce: se la freccia è rivolta verso l’esterno può rivelare aggressività e rabbia verso l’interlocutore, e il desiderio di colpire il cuore dell’amato. La freccia all’interno, invece è la spia di un sentimento di collera inespressa contro noi stessi.
- Fiorellini: il fiore esprime sentimenti di dolcezza, gentilezza, genuinità; indica una persona sensibile e molto aperta al mondo.
- Forme geometriche: (cerchi, quadrati, rombi) sono espressione di un bisogno di razionalità e voglia di mettere a posto i pensieri racchiudendoli dentro ad uno schema sintetico. Ma possono denotare anche una certa chiusura di sentimento, troppo dominato dalla logica.
- Casette: esprimono un richiamo ai valori tradizionali, e il desiderio di stabilità, sicurezza e protezione.
- Alberi: qui i significati cambiano; alberi piccoli esprimono insicurezza, quelli grandi entusiasmo, quelli spogli povertà e vuoto affettivo, con un tronco massiccio una forte autostima.
- Annerimento degli occhielli delle lettere: denota in genere uno stato di ansia e la presenza di problemi irrisolti
- Volti: disegnare facce segnala il bisogno di trovare la propria identità; ma anche narcisismo, se il disegno è ricco di particolari (ciglia, tratti marcati, ornamenti).
- Stelline: segnalano un animo idealista, ma possono nascondere anche un’aggressività latente.
Credits: Foto di @Elionas | Pixabay
I benefici dello scarabocchio
Gli studiosi sono convinti che scarabocchiare è salutare, perché vengono coinvolti processi mentali e fisici che mantengono la mente vigile e attiva impedendo al pensiero di divagare. È anche un’attività distensiva che permette di scaricare la tensione, lasciando sul foglio le sensazioni negative e gli stati d’animo del momento. Lo stesso Jung li consigliava come cura per contrastare l’insonnia.