Conoscersi, comprendere e accettare i propri limiti, visualizzare obbiettivi e fare scelte. Avete già raggiunto una sufficiente stima di voi stessi?

Tutti continuano a ripetercelo: bisogna avere più stima di sé! Per molte persone però non è così semplice e talvolta non è sufficiente nemmeno avere successo, carriera, soldi, per credere in se stessi.
Allora l'autostima da cosa dipende? Si nasce pieni di fiducia in sé o si costruisce nel tempo? Ecco alcune semplici soluzioni per cercare di trovare l'equilibrio interiore e vivere serenamente la propria vita.
Autostima, ovvero fiducia di sé
L'autostima non è una caratteristica che ci troviamo alla nascita, ma è legata a esperienze ed eventi che le danno un valore assoluto, una conquista che risale alla nostra infanzia, quando i genitori dovrebbero dosare la loro presenza rassicurante, alternandola a spinte di autonomia indispensabili per la crescita. E chi è padrone delle proprie scelte è poi più aperto al mondo esterno; al contrario una bassa autostima impedisce di migliorare la qualità di vita perché si pensa in maniera negativa e sbagliata.
Inoltre, chi non ha davvero fiducia di sé stesso tende ad essere passivo e a rinunciare in partenza alle cose, pensando di non meritarselo, di non essere abbastanza bravo etc.
Invece bisogna diventare consapevoli dei propri limiti, per poi trasformarli in libertà di azione e fare una lista dei desideri messi da parte, individuando cosa li ha bloccati.
È fondamentale smettere di richiedere l'approvazione altrui e concentrarsi sui propri progetti i vita.
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Realizzarsi
Chi ha una scarsa autostima ha buoni propositi, ma non riesce mai a portarli a termine e talvolta non riesce nemmeno a fare il primo passo. Per questo è importante iniziare da alcuni suggerimenti pratici ed essere onesti con se stessi! Fai così:
- Faccio chiarezza elencando cosa mi piace e cosa no di me stesso; penso ai momenti in cui sono stato capace di fare qualcosa e quando mi sono sentito importante. Quali sono gli ostacoli e cosa non vorrei che si ripetesse più nella vita.
- Faccio un elenco di quali desideri o ambizioni nati nel passato ho realizzato e come ho trasformato un sogno in realtà.
- Stilo un elenco senza limiti di ciò che vorrei fare, essere, avere, imparare, e scrivo tutti gli obiettivi che vorrei raggiungere nei prossimi anni, assegnando un tempo a ciascuno.
- Guardo i miei limiti in faccia, li affronto e indico cosa ritengo di dover fare per centrare gli obiettivi.
- Stabilisco un piano di azione e misuro i miei progressi.
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Principi guida
Nathaniel Branden, psicoterapeuta studioso dell'autostima, sostiene che esistano 6 principi guida che aiutano le persone a scoprire e accettare se stesse.
- Comprendere i propri valori, bisogni e obiettivi e quale direzione si desidera prendere nella propria vita.
- Accettare tutto di sé, i lati positivi e quelli negativi, pensieri, emozioni e comportamenti che non devono essere respinti anche se c'è qualcosa che vogliamo cambiare.
- Imparare a badare a se stessi e impegnarsi per realizzare la propria idea di felicità.
- Difendere quello in cui si crede e dare voce alle proprie convinzioni, valori e sentimenti.
- Conoscere sé stessi e identificare i propri bisogni e obiettivi.
- Essere leali e coerenti, mantenendo fede ai propri principi e alle promesse.