Altruisti si nasce o si diventa? Qualcuno sviluppa questa qualità caratteriale nell'infanzia ma anche da adulti si può imparare ad essere gentili!

Aiutare le persone in difficoltà, cedere il posto in autobus ad un anziano, fare del volontariato nel proprio tempo libero sono tutte azioni che hanno a che fare con la bontà, la generosità e l'umanità.
E se per qualcuno sono gesti e abitudini che vengono spontanei per qualcun altro sono azioni che richiedono parecchio sforzo.
Ma imparare l'altruismo si può ed è importante perché compiendo piccole azioni che fanno bene agli altri si attivano ossitocina, serotonina e endorfine ormoni e molecole che rendono più felici e sereni.
Credits: Foto di @41330 | Pixabay
Come diventare generoso
Essere gentili ha i suoi vantaggi, ecco perché è importante vedere oltre i propri problemi e le proprie preoccupazioni.
Solitamente si impara la generosità nell'infanzia e sono i genitori che fanno capire ai figli quanto può essere utile aiutare chi è in difficoltà. Tuttavia capita anche di crescere in famiglie scarsamente inclini a questo e ci si ritrova adulti poco empatici e molto egoisti.
Se però ci si rende conto di essere eccessivamente concentrati su di sé e non ci piace più essere così, si può anche imparare l'altruismo da grandi, partendo da piccoli gesti che cambieranno la visione egocentrica della vita.
Come ? Ecco 5 passi per diventare persone migliori.
Credits: Foto di @willian_2000 | Pixabay
- Aiutare con piccoli gesti un famigliare o un amico
Un modo per imparare l'altruismo è rendersi disponibili ad aiutare un parente o un amico in difficoltà: è sufficiente portargli delle medicine se è ammalato, andare a fargli la spesa quando è troppo indaffarato, accompagnarlo ad una visita medica se non ha la patente. Tutte piccole cose che però se fatte con costanza e dedizione ci rendono persone più altruiste. - Ascoltare gli altri
Può sembrare banale, ma la maggior parte di noi, non ascolta quando gli altri ci parlano; che si tratti di una conversazione telefonica o fatta di persona, il più delle volte ci si distrae pensando ai propri problemi e agli impegni che abbiamo. Fermiamoci e concediamo del tempo a chi ha voglia di parlare con noi: ascoltare in modo partecipativo insegna anche ad essere meno egoisti. - Ogni giorno fai almeno un gesto gentile
Per imparare l'altruismo un esercizio utile è quello di fare ogni giorno un gesto significativo: cedere il posto in treno o in autobus ad una persona che è in difficoltà, tenere aperta la porta e far passare un anziano, sorridere ad una persona che si incontra per strada o in un luogo pubblico e che appare triste. Si tratta di piccoli gesti, che non costano nulla economicamente ma che possono significare molto per chi li riceve. - Dona qualcosa a chi ne ha bisogno
Non stiamo necessariamente parlando di denaro, ma soprattutto di tempo e di aiuti concreti: che si tratti di regalare dei vestiti che non si usano più a chi invece potrebbe averne bisogno, o sia servire un pasto in una comunità, ovunque è possibile concedere un po' del proprio tempo in favore degli altri. Le forme di volontariato sono davvero tante e non si è obbligati a garantire sempre la propria presenza, ma farlo quando si può non solo aiuta ad essere più altruisti ma permette ai meno fortunati di avere qualcosa in più. - Fare un regalo inaspettato a chi vogliamo bene
Offrire una pizza ad una amica, il biglietto del cinema alla propria sorella, un libro al proprio compagno sono tutti gesti altruistici soprattutto se vengono fatti in momenti inaspettati e non perché sono il regalo per una specifica ricorrenza.
Un dono inaspettato regala gioia a chi riceve ma anche a chi lo fa!