Oggi si parla abbastanza di educazione sessuale ai giovani? Parla l’esperta

Su Instagram la trovi come @viviginecologa, e di lei ti abbiamo parlato qui.

Ed è proprio a lei che abbiamo fatto qualche domanda sul rapporto tra giovani ed educazione sessuale, cercando di capire se e quanto se ne parla, in che modo e quali sono le ‘correzioni’ da apportare per una corretta comunicazione con i ragazzi sul sesso.

Pensa che ad oggi si parli abbastanza di educazione sessuale ai giovani?

Lezioni per ragazzi

Sull’educazione sessuale penso che non si parli assolutamente abbastanza. Ci sono molte reticenze e molte paure poichè la nostra generazione in primis non ha ricevuto questo tipo di educazione e per questo motivo si fa molta fatica a trasmetterla ai propri figli. Lo vedo quando faccio i miei webinar con i genitori, poiché loro hanno proprio bisogno di parlare con me e di sapere da me come approcciare il tema della sessualità con i bambini. Tale necessità è dettata dal fatto che non hanno gli strumenti.

Così come viene fatto il corso per lo svezzamento, bisogna anche fare un corso sulla sessualità ed eliminare queste barriere che nascono proprio dai genitori e che contribuiscono a rafforzare dei tabù di generazione in generazione. Credo che ci sia la necessità di sdoganare un po’ il tutto.

Qual è il ruolo dei genitori nel fornire un’educazione sessuale ai propri figli, e quali sono i modi più efficaci per avviare queste conversazioni abbattendo le barriere del tabù?

educazione sessuale

I genitori sono sicuramente quelli che hanno il compito più importante poiché devono far capire ai propri figli che loro possono essere una fonte di informazioni autorevole e che quindi i bambini possono sempre chiedere a loro. Secondo me la cosa più importante è proprio far capire al bambino e all’adolescente che ci sono delle persone di fiducia alle quali si può affidare, evitando di cadere in tranelli e in situazioni pericolose.

Io penso che proprio la prevenzione possa aiutare gli adolescenti a evitare situazioni sessualmente sgradevoli, ossia abusi, rapporti troppo precoci, rapporti non protetti. Tali argomenti, come le malattie sessualmente trasmissibili, si potrebbero prevenire se soltanto il genitore fin da piccolo spiegasse al bambino che su certe cose la mamma e papà o la zia ma anche la maestra possono supportare nel rispondere ad eventuali dubbi o fornendo loro fonti autorevoli piuttosto che basarsi solo su ciò che si vede su TikTok.

Ci sono dei siti web italiani molto utili come i siti web ministeriali. Poi ci sono dei divulgatori che il genitore può indicare al proprio figlio di seguire sui social ed è per questo che persone come me devono creare contenuti che siano appetibili anche per i ragazzi.  In questo modo i ragazzi potrebbero avere voglia di ascoltarci e favorendo il diffondersi di informazioni un pochino più accurate.