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Dieta per le donne con fisico a clessidra

Come rimediare al grasso in eccesso che si accumula su fianchi e glutei.

Dieta per le donne con fisico a clessidra

La donna con fisico a clessidra è stata per lungo tempo ed è ancora oggi una delle icone estetiche di cinema e TV, perché è considerata una figura tra le più femminili.

Costituzione a clessidra
Le caratteristiche di questo fisico sono la vita molto stretta, il classico “vitino da vespa” tanto enfatizzato soprattutto negli anni '40 e '50, spalle e fianchi sono solitamente della stessa ampiezza mentre è appunto il girovita ad avere il diametro ridotto. A volte i fianchi possono essere leggermente più ampi delle spalle. La vita non va oltre i famosi 60 cm!

Sviluppi nel tempo della costituzione a clessidra
La donna clessidra ha un corpo molto femminile, che però nel tempo potrebbe riservare degli inaspettati rischi o trappole. Sono la zona dei fianchi e quella dei glutei che dovranno essere preservate e dunque mantenute sempre in linea con le spalle, diversamente si avrà un probabile effetto di sproporzione.


Importanza dell'attività fisica

Mai tralasciare questo fondamentale aspetto, poiché solo una dieta valida ed equilibrata sorretta da una buona attività fisica può dare nel tempo dei risultati duraturi. Come in tutte le altre costituzioni, in questa in particolare la scelta di una corretta attività fisica è necessaria e dev'essere mirata in special modo nella zona critica “fianchi e glutei”. Perfetta allora la scelta di spinning o camminata nordica, le belle passeggiate nei boschi a contatto con la natura e gli alberi, ma anche sport acquatici come acquagym.


Credits: Foto di @andy333 | Pixabay
La dieta per le donne con fisico a clessidra
La dieta dovrà essere equilibrata, ricca di fibre, di acqua e di bevande drenanti come succhi di verdura (di finocchio, di carota, di cetriolo), senza poi dimenticare il , bevanda davvero ricca di sostanze utili come quelle antiossidanti.
Essere sempre varia, poiché più si variano le pietanze e più si evita la noia che può derivare da una dieta monotematica.

Cibi da evitare
Da evitare invece le bevande zuccherate come ad esempio i succhi di frutta e quelle gasate, ricche a volte di coloranti.
Come per le figure a mela e a pera, anche in questo caso è bene evitare di introdurre alimenti ricchi di zuccheri, cereali raffinati, e grassi saturi o di grassi idrogenati, evitare ad esempio anche i cibi light che sono si poveri di grassi ma sono ricchi di acqua che si paga al posto della materia prima.

Colazione
Una tazza di latte parzialmente scremato con biscotti integrali o un panino di segale con marmellata o miele di acacia, seguito da un frutto o una spremuta di agrumi, alternata con macedonia di frutti di bosco.

Pranzo
Insalata mista con tonno, un uovo sodo, mais, misticanza e rucola, condite con olio extravergine di oliva . Frutta di stagione e un panino integrale.

Cena
Polpette in umido con pisellini novelli e finocchi gratinati al forno, un panino e un frutto di stagione.

Spuntini adatti
Le macedonie di frutti di bosco sono ideali per stimolare la circolazione, mentre l' ananas è drenante in modo naturale. Come spuntino andrà molto bene, oltre alla sopra citata frutta, anche della verdura di stagione. Andrà bene anche uno yogurt magro con eventuale aggiunta di frutta.

Di , © Riproduzione Riservata
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