Cos’è e come eseguire il massaggio Gua Sha, il rituale di bellezza dell’antica medicina cinese con la pietra che regala una pelle di seta

Marianna Di Pilla  | 25 Ott 2024
Gua Sha

Diventata famoso in occidente in tempi relativamente recenti, è un antico rituale di origine orientale, una pietra miliare della medicina cinese, giusto per giocare un po’ con le parole: il Gua Sha per il viso viene utilizzato da secoli come terapia e sta spopolando sui social come Instagram e TikTok, grazie a esperti del settore, influencer e celebrieties che lo hanno inserito nella loro beauty routine quotidiana.
Scopriamo allora nel dettaglio cos’è il trattamento Gua Sha e come ottenere tutti i suoi benefici.

Gua Sha, cos’è e benefici del trattamento che spopola sui social

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Il nome deriva dall’unione di due parole: Gua che significa “strofinare” e Sha che vuol dire “calore”. Gua Sha, infatti, indica un vera e propria tecnica massaggio che si svolge tramite l’ausilio di una pietra (tool in pietra naturale come la giarda e il quarzo) da strofinare delicatamente sul viso. I benefici derivano proprio dal calore prodotto dallo sfregamento, il quale è in grado di sciogliere le tensioni muscolari e, quindi, ad ottenere una pelle più distesa, tonica e luminosa.
Il calore generato dallo fregamento della pietra sul viso, da utilizzare su punti strategici, permette di:

  • rimodellare i contorni
  • ossigenare la pelle
  • stimolare la circolazione sanguigna e linfatica
  • liftare
  • decongestionare
  • rassodare
  • eliminare le tossine
  • drenare i liquidi
  • sciogliere le tensioni
  • eliminare i gonfiori

La pelle del viso appare, quindi, subito più tonica, compatta, luminosa, distesa e giovane. Un vero lifting facciale senza passare dalla chirurgia estetica!

Come effettuare il trattamento Gua Sha

Gua Sha
Gua Sha

Per ottenere l’effetto di questo che possiamo definire “botox naturale” o “stretching facciale”, è necessario stimolare alcuni punti del viso con la giusta pressione.
Prima di iniziare la pietra deve essere attivata strofinandola tra le mani.  I movimenti devono essere delicati e leggeri per favorire il rilassamento muscolare e ridurre lo stress, quindi apportare una piacevole sensazione di benessere. Infatti, movimenti bruschi ed eccessiva pressione possono dare effetti negativi come lividi e arrossamenti. La pietra deve essere tenuta con un’angolazione di circa 45 gradi rispetto al viso.
Le linee di frizione seguono i meridiani e anche la direzione è fondamentale: i movimenti (chiamati sleeping) devono partire dal centro del viso e andare verso l’attaccatura dei capelli, così da favorire lo scorrere dei fluidi sintetici. Il massaggio diventa ancora più efficace se prima viene applicato un olio o un fluido viso a partire dalla fronte, scendendo verso il mento, in modo da favorire il drenaggio. Ogni movimento va ripetuto tre volte.

Quale pietra scegliere per il massaggio Gua Sha?

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Esistono diversi tool, dal rullo di giada o di quarzo. Le pietre hanno diverse forme e, per il massaggio fai da te, sono da preferire quelle a forma di pesce o di cuore, perché sono intuitive e semplici da utilizzare.
Una delle pietre migliori è la giada, considerata fin dall’antichità cime una “gemma imperiale”, una pietra guaritrice per il corpo e la mente. Un’altra pietra preziosa è il quarzo rosa, simbolo di bellezza e amore e che, in cristalloterapia viene usata per tirare fuori le emozioni e superare i blocchi che hanno bisogno di essere superati.

Marianna Di Pilla
Marianna Di Pilla


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