Fenomeno da non trascurare ma da analizzare perchè sintomo di altre problematiche anche serie

La sudorazione notturna è un fenomeno che è spesso sintomo di altre patologie.
Chiamata anche iperidrosi, può essere localizzata ad ascelle, mani e piedi, allora è definita idiopatica, oppure è generale.
Spesso è una situazione passeggera le cui cause vanno ricercate tra una alimentazione scorretta, lo stress, una situazione psicologica instabile, problemi endocrinologi oppure malattie più serie.
Fondamentale è stabilire da cosa è generate per poter così andare a ricercare una soluzione che se non risolutiva, almeno poter ridurre al minimo gli episodi.
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Chi ne è soggetto
La sudorazione notturna non ha una casistica specifica (tranne per una causa esclusivamente femminile che vedremo dopo), tutti possono essere colpiti, giovani ed anziani, uomini e donne. Stiamo parlando di una condizione anomala, non generata da ambienti molto caldi e umidi ma di una traspirazione inspiegabile indipendente dallo stato ambientale esterno. Può anche insorgere senza essere necessariamente legata alla comparsa di rossori sulla pelle o di altri segnali evidenti di irritazione cutanea.
Sudorazione a episodi o continua?
Se il fenomeno dell'iperidrosi accade una volta o due in modo imprevisto ed improvviso non deve generare preoccupazione. Limitata a dei rari episodi o ad un singolo periodo della propria vita, può considerarsi una situazione non importante e di cui non allarmarsi. È sicuramente un sintomo che facilmente si collega ad uno stato di ansia, magari si è reduci da un lutto o da una situazione emotiva particolare, se poi è idiopatica (ovvero localizzata) è certamente per uno stato di forte stress. Superato questo momento e se non vi sono ulteriori casi non è necessario di approfondire.