Se nonostante la prevenzione ci ritroviamo con la pelle eccessivamente arrossata, dobbiamo agire immediatamente. Vi spieghiamo come

Le scottature solari sono tra i fastidi più ricorrenti dei mesi estivi. Nonostante le campagne di sensibilizzazione relativamente ai pericoli dell'eccessiva esposizione al sole, accade di ritrovarsi con la pelle arrossata, magari dolorante sino a situazioni un po' più serie con la formazione di vesciche e con l'innalzamento della temperatura corporea e ritrovarsi poi con delle macchie sulla pelle. Anche per le pelli più sensibili può capitare che se non si seguono tutte le regole fondamentali nell'acquisizione della tintarella, si rischia di perdere il piacere della pelle color bronzo. Come si riconosce una scottatura solare? Come è meglio comportarsi? Certamente con la prevenzione, ma se il danno è già stato fatto? Ecco le risposte a tante domande.
Credits: Foto di @chezbeate | Pixabay
Tipi di scottature solari
Certamente vi sono diversi livelli di scottature solari, in base a quanto abbiamo esagerato o a quanto la nostra pelle è delicata.
Lieve scottatura
Si parte da semplici arrossamenti e sensazione di pelle che tira, questo accade se ci siamo esposti per poco tempo al sole ma senza nessuna protezione o se, anche con un fototipo “resistente” la pelle è rimasta sotto il sole per più tempo ma priva di difesa.
Media scottatura
Lo stadio successivo è in invece una pelle molto rossa, dolorante che ha anche una consistenza molto diversa dal resto del corpo, quasi più “sollevata”. In questi casi si può anche presentare l'eritema solare, ovvero la comparsa di macchie rossastre con forte prurito, questo accade alle pelli più sensibili che si espongono al sole anche per poco ma senza protezione o può verificarsi anche ad altri soggetti che non hanno seguito l'applicazione di creme a protezione solare o lo hanno fatto ma non correttamente.
Importante scottatura
L'ultimo stadio è quando si è proprio esagerato e la pelle presenta oltre ad un eccessivo rossore e una modificazione della consistenza, anche la presenza di vesciche più o meno estese che contengono del siero. Può darsi che vi sia anche l'associazione di febbre e di malessere generalizzato.
Credits: Foto di @chezbeate | Pixabay
Correre ai ripari
Le scottature solari di qualsiasi tipo vanno trattate immediatamente. A qualsiasi livello è meglio non esporre la parte al sole sino a quando il problema non è risolto e bere molto per compensare la disidratazione generata dalla scottatura
Come trattare una scottatura lieve
Trattare una lieve scottatura è semplice ma è fondamentale farlo per evitare che degeneri. L'applicazione, dopo una detersione delicata, di creme idratanti e nutrienti specifiche è fondamentale e la ripetizione dell'applicazione anche a distanza di un'ora è altresì vantaggioso. Non esponete più la parte al sole sino a quando la pelle non ha ritrovato un aspetto normale, questo nel giro di 24 ore avviene senza problemi.
Come trattare una scottatura intermedia
Le scottature solari il livello “medio” sono forse le più diffuse, sia perché spesso si ignorano i primi sintomi sia perché spesso non riusciamo a trattenerci dall'esposizione prolungata che è il primo elemento da tenere sotto controllo. Se si riscontra del forte prurito e non solo un lieve dolore, meglio acquistare una crema specifica facendosi consigliare dal farmacista, altrimenti importante avere un buon prodotto idratante e molto nutriente da applicare spesso e generosamente. Per migliorare la situazione è necessario bere molto, dalla semplice acqua, ma anche tisane e tè sono perfetti. Ovviamente niente sole sulla zona per almeno 48 ore e sino a quando la scottatura non è passata.
Come trattare una scottatura importante
Se invece è accaduto il “patatrac”, meglio consultare un medico o anche il farmacista per capire come procedere correttamente. Sicuramente non rompete le vesciche e non grattate la zona, donano molto sollievo le applicazioni di ghiaccio sulla parte e se è comparsa la febbre meglio assumere un prodotto apposito. Mettetevi a riposo completo e l'idratazione deve essere massima. Non applicate creme qualsiasi senza prima aver chiesto un parere al medico. La zona è molto irritata ed anche la scelta di prodotti non adatti può generare difficoltà. Nessuna esposizione al sole per un po' di tempo.