Quali sono i possibili problemi che disturbano il normale riposo notturno? Come risolverli?

Sono molti gli italiani che faticano a riposare bene; chi ha difficoltà nella fase di addormentamento, chi si sveglia di continuo e chi invece non chiude mai occhio.
I motivi possono essere vari, insieme cerchiamo di capire di che tipo di insonnia soffri.
Cattiva igiene del sonno
La maggior parte delle persone che soffrono di insonnia non sa che le cattive abitudini possono condizionare la qualità del sonno. Uno degli errori più comuni è quello di addormentarsi davanti alla tv o portarsi a letto tablet e pc, dispositivi che hanno effetti negativi sull'addormentamento.
Anche fare attività fisica prima di andare a letto non concilia il sonno e lo stesso vale per le sostanze eccitanti come le bevande a base di caffeina, gli alcolici e le sigarette.
Insonnia psicofisiologica
Questo tipo di insonnia inizia in seguito a un evento traumatico, a causa del quale non si riesce a dormire per alcuni giorni. Con l'accumularsi delle notti in bianco, però, si instaura una sorta di ansia da prestazione: prima di andare a letto la persona comincia a temere di non riuscire a dormire e questo pensiero causa stress che impedisce di addormentarsi. In questo modo si instaura un circolo vizioso che può essere spezzato con l'aiuto di una terapia cognitivo-comportamentale eseguita da uno psicoterapeuta.
Soffri della sindrome delle gambe senza riposo?
Chi soffre di questa malattia non appena si rilassa, si siede o si sdraia sente l'irrefrenabile desiderio di muovere le gambe accompagnato da sensazioni fastidiose di bruciore o formicolio. Per trovare sollievo è costretto ad alzarsi, camminare o stirare le gambe. La causa di questo disturbo è la carenza di dopamina, un neurotrasmettitore, e l'unico modo per curarlo prevede farmaci che devono essere prescritti da uno specialista.
Credits: Foto di @stocksnap | Pixabay