Fastidioso e invalidante, lo stomaco gonfio causa dolori e fastidi, ma può essere soltanto sintomo di abitudini alimentari e di vita errate

Il gonfiore di pancia o gonfiore addominale si verifica quando l'area dell'addome si presenta più piena e dalla pelle più tirata di quel che è normalmente.
Questo disturbo colpisce circa il 10-30% degli adulti ed ha dei sintomi piuttosto vaghi e difficili da evidenziare; solitamente chi ne soffre lamenta pienezza, tensione e sensazione di ingrossamento. Spesso a questo malessere è associato anche dolore a fitte o continuo, flatulenza, eruttazione e movimenti intestinali.
Le persone soggette a gonfiore di pancia possono trovarsi in difficoltà nei momenti di vita sociale, a lavoro o nel tempo libero a causa del disagio persistente che provoca questo malessere, inoltre devono ricorrere più spesso al medico curante e prendere più medicinali.
Cause del gonfiore addominale
Le ragioni possono essere diverse. Escludendo episodi sporadici di eccessi di cibo, solo il dottore può stabilire le cause del gonfiore addominale frequente o cronico. Le più comuni sono:
- stress e nervosismo
- consumo eccessivo di alimenti ricchi di fibre
- abitudine a mangiare in fretta e senza masticare in modo adeguato
- dolcificanti
- costipazione
- aumento di peso
- intolleranza al lattosio
- medicinali
- bruciore di stomaco
- ciclo mestruale
- sindrome del colon irritabile
- parassiti intestinali
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Rimedi fai da te per lievi gonfiori addominali
Per ovviare al problema può essere utile mangiare porzioni più ridotte, consumare 5 pasti al giorno e masticare con calma il cibo prima di ingerirlo. Inoltre variare la propria dieta eliminando per un breve periodo i latticini e riducendo al minimo l'apporto di sodio. Infusi o tisane sgonfianti alle erbe sono un valido aiuto totalmente naturale.
Fare del movimento può aiutare sia ad eliminare calorie in eccesso che a scaricare lo stress, quindi permette di sperimentare benessere fisico a livello generale e avere un addome più tonico.
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Quando rivolgersi al dottore
Sono inutili gli allarmismi immotivati, ma se il gonfiore di pancia è persistente e fastidioso e impedisce di mangiare e bere oppure si accompagna a sintomi come febbre, vomito, forte diarrea, nausea o sangue nelle feci, è il caso di consultare al più presto il proprio medico di fiducia.
Talvolta questa estensione addominale anomala può essere indice di disturbi più seri come pancreatite, cisti, celiachia, tumori o severi problemi a livello di fegato, reni o cuore.