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Eritema solare: cosa fare per prevenirlo e curarlo

Fanatiche della tintarella? Attente a non scottarvi per evitare l'eritema solare

Eritema solare: cosa fare per prevenirlo e curarlo

Una lunga esposizione al sole, con protezione inadeguata, potrebbe comportare delle ustioni, sia leggere che più gravi. Le ustioni in questione prendono il nome di eritema solare, un problema a cui vanno incontro molto di più le persone da un fototipo di pelle chiaro o chiarissimo, quindi con poca melanina. Occhio però, avere la pelle più scura, e quindi con più melanina, non significa essere immuni dalle scottature, anche per voi un'esposizione a un sole molto più forte a quanto non siete abituate, come ad esempio in vacanza su qualche isola paradisiaca dei Caraibi, potrebbe danneggiarvi ugualmente. I raggi ultravioletti diretti del sole possono essere davvero dannosi per la nostra pelle, soprattutto se presi negli orari più caldi della giornata, dalle 12 alle 16.
La corretta esposizione al sole, il controllo periodico dei nei, l'applicazione costante di prodotti con filtri solari adeguati sono alcuni dei consigli che propone anche il Ministero della Salute sul suo sito.

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Credits: Foto di @hans-2 | PixabayCome si presenta
L'eritema solare si presenta con un arrossamento della pelle, e colpisce soprattutto viso, dècolleté, spalle, braccia e anche i piedi. Potrebbero apparire delle bollicine e la temperatura della pelle diventa molto più calda. Un consiglio è di non irritarla maggiormanete strofinandola o rompendo le bollicine.

A seconda dell'intesità si possono distinguere 3 tipi di eritema: leggero, medio, e inteso. Nel primo caso si tratta di una lieve scottatura che solitamente tende a scomparire spontaneamente in un paio di giorni. Nel secondo caso, eritema solare medio, la pelle è leggermente rialzata e molto più arrossata, tornerà del colore normale in 3 giorni circa. In caso di eritema solare intenso invece possono verificarsi desquamazioni della pelle accompagnate da febbre e nausea e scottature. Per individuare la gravità della situazione e trovare il rimedio adeguato rivolgersi sempre ad un framacista o ad un medico.

Rimedi naturali
Di rimedi naturali per l'eritema solare ce ne sono davero tanti e tutti molto efficaci in caso non ci si trovi in una situazione troppo grave. Ad esempio molto utile per alleviare le scottature è l'applicazione di patate crude sulle zone interessate, ma non solo, anche applicazione di ghiaccio può dare sollievo o bagni in acqua leggermente tiepida in cui aver fatto sciogliere amido di mais o di riso o anche del bicarbonato di sodio.
Anche il gel all'aloe vera, se applicato più volte, più aiutarvi molto a non sentire la pelle dolente. In commercio esistono anche dei farmaci omeopatici da poter assumere in queste circostanze, come la Belladonna.
Ovviamente in caso di un ustione persistente meglio consultare un medico che potrebbe offrirvi come soluzione farmaci a base di cortisone o antinfiammatori.

Meglio prevenirlo
Ad ogni modo è molto meglio prevenire un eritema solare che affrontarlo. La massima prevenzione è evitare l'esposizione al sole nella fascia oraria più calda (12-16), e non dimenticare mai di proteggervi con la crema solare adeguata, in modo che sia sufficiente per difendere il vostro tipo di pelle dai raggi diretti del sole. Inoltre, è consigliato bere moltissima acqua, così da prevenire la disidratazione.


Credits: Foto di @hans-2 | Pixabay
L'eritema solare può essere considerato come un'ustione di primo grado, quindi abbastanza lieve ma che comunque non deve essere sottovalutata. Infatti, a lungo andare, le continue scottature della pelle possono trasformarsi in qualcosa di più serio, quindi evitare sempre di esporsi in maniera eccessiva e non protetta.

Di Sara Pennetta, © Riproduzione Riservata
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