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Digestione lenta e rimedi naturali

La cattiva digestione è una problematica che accomuna molte più persone di quanto si possa immaginare. C'è una più che vasta gamma di prodotti farmacologici per una cura efficace e risolutiva del problema. Ma ci sono anche efficaci rimedi naturali

Digestione lenta e rimedi naturali

La digestione inizia dalla bocca, attraverso la saliva che, con il suo enzima amilasi, inizia la disgregazione delle particelle molecolari del cibo che introduciamo e più precisamente dei cibi amidacei (ricchi di zucchero complesso), riducendoli in maltosio e glucosio. Grazie all’azione di enzimi e diversi tipi di succhi gastrici, il cibo cambia la sua composizione da complesso a semplice, riducendosi in principi nutritivi di base che poi sono assorbiti a livello intestinale e passano a questo punto nel sistema ematico.

Da questa breve premessa s’intuisce già che prima della vera e grande digestione nello stomaco il cibo deve essere masticato bene e lentamente, per favorire tutti i processi che seguono. A questo punto è chiaro come il primo grosso problema di digestione sia legato al “semplice” non masticare bene
Quanti di voi, passatemi il termine un pochino cruento ma chiaro, “trangugiano” senza in pratica masticare?

A tavola serve tempo e rilassatezza
Mandibola e mascella lavorano come matte, senza sosta, triturando alla bene meglio il cibo che abbiamo introdotto nella bocca, senza neanche dare tempo alle papille gustative di avvertire i differenti sapori, le sensazioni legate ad ogni alimento. Certo non è necessario creare ogni volta un laboratorio di analisi sensoriale all’ora di pranzo e cena, ma neanche un tubo da Luna Park, dove il cibo non fa in tempo a entrare che già deve passare nello stomaco e via ancora più giù. Seguiamo allora un semplice consiglio: masticare piano, lentamente, i denti servono proprio a questo.
Credits: Foto di @thesollers | Unsplash
Erbe che aiutano la digestione Se poi i problemi di digestione persistono, poiché legati al sistema nervoso, allora sarà il caso di valutare la situazione magari con il proprio medico e affiancare un semplice supporto con le amiche erbe, vediamo quali le più indicate in caso di cattiva digestione.

  • Alloro: è amico della digestione, usatelo quindi per insaporire carne, arrosti e pesce, insieme all’aglio, che ha la peculiarità di disinfettare le mucose intestinali, oltre che di abbassare la pressione.

  • Semi di anice: al termine del pasto è davvero salutare masticare dei semi di anice, le cui qualità digestive sono conosciute già dall’antichità, al punto da trasformarla in liquori e aggiungerla in biscotti, proprio da consumarsi a fine pasto. La potete trovare ovviamente in erboristeria.

  • Basilico: sul vostro balcone non fatevi mai mancare una bella piantina di basilico, che è ricco di eugenolo come l’alloro. Prendetene alcune foglie, sulle quali verserete dell’acqua bollente, lasciate riposare e bevetene un bicchiere dopo i pasti.

  • Menta: stesso discorso vale per la menta, la piantina vi salverà in tante circostanze, senza far uso di farmaci chimici, ad esempio in casi di cattiva digestione basterà prepararsi dopo pranzo una tazza di acqua calda in cui si sono lasciate in infusione alcune foglioline verdi, da bere quindi in pieno relax.

  • Cardamomo: avete voglia di prendervi un bel caffè dopo pranzo, ma la digestione è sempre lenta e fastidiosa? Niente di più semplice che aggiungere un seme di cardamomo, andrà bene anche nel tè.

  • Semi di finocchio: una bella e buona tisana dopo i pasti, preparata con questi semi, vi aiuterà nell’allontanamento dai fastidiosi dolori.


Cosa scegliere a tavola in caso di fastidiosi problemi digestivi
Il primo consiglio parte dai condimenti: non esagerate con burro e olio, l’insalata provate a condirla con l’aceto di mele o il succo di limone, entrambi molto digeribili.
Poiché la stagione ne regala ancora, usate le arance, non solo sono ricche di vitamina C utile per prevenire gli stati influenzali, ma utilizzatene la scorza: fatela bollire in un pentolino per 1 o 2 minuti al massimo, quindi, dopo averla fatta filtrare, bevete l’acqua di cottura se volete dolcificandola con del miele di acacia.
Le carote sono come i limoni, non dovete mai esserne sprovviste nel vostro frigo. Il suo succo centrifugato è davvero un toccasana per l’intestino in difficoltà, ideale cruda anche per i bambini (ovviamente dopo l’anno di età).
Il succo di mele può essere unito nella quantità di due cucchiaini in un bicchiere di acqua il giorno. E se poi è vero che “una mela al giorno toglie il medico di torno” eccovi un’ennesima prova della fondatezza di tale frase: gli enzimi di questo umile e importante frutto agiscono proprio sui batteri infettivi dell’intestino!

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TAG  digestione  
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