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Come scegliere il materasso

Un alleato per il nostro riposo è sicuramente il materasso. Al di là di ultime tendenze e gusti, ecco i vari modelli per poter scegliere quale fa al caso nostro

Come scegliere il materasso

Il materasso deve rappresentare un “mezzo” per riposarci, e tutti sappiamo quanto è importante dormire sano dopo una lunga giornata di lavoro, in cui il nostro corpo e la nostra mente sono affaticati per l'impegno messo.
A volte però può capitare che, nonostante si riesca a dormire le tanto consigliate 7/8 ore, ci si alzi con male alla schiena o al collo e una sorta di cattiva disposizione per la giornata che è appena cominciata.
Cosa fare allora? Pensare ad esempio di cambiare il materasso, che può essere la causa del nostro cattivo riposo.

Il materasso dovrebbe essere prima di tutto molto comodo, ergonomico, di ottima qualità e favorire il buon riposo notturno, ma sul mercato di modelli ve ne sono molti e a volte l'imbarazzo della scelta non aiuta tutti in una facile decisione.

Vediamo insieme i diversi modelli per guidarvi nel mondo del buon riposo.Credits: Foto di @ebowalker | Pixabay
I materassi a molle sono quelli più venduti, si chiamano così perché hanno al loro interno una struttura di acciaio fatta, appunto, a molle, con un'imbottitura in ovatta oppure in microfibra o tecnofibra e diversi strati isolati.
Il sostegno dato da questi materassi è assicurato, soprattutto per chi ha una corporatura robusta; la ventilazione interna è buona grazie proprio alla struttura precedentemente descritta, questo è anche a favore di chi tende a sudare molto in estate o per chi in linea generale vive in zone molto calde.

Tra i nuovi modelli in commercio vi sono i materassi in lattice: si tratta di un materiale ricavato dalla corteccia di alcune piante, sotto forma di secrezione naturale. Si fabbricano così materassi resistenti, elastici e molto avvolgenti, isolanti e perfetti per chi vive in zone fredde. Tra le peculiarità principali hanno quella di essere antiacari e dunque perfetti per tutti coloro che soffrono di allergie verso questi piccoli esseri.

Caratteristiche analoghe ai precendenti vi sono per i materassi in poliuretano: si tratta di un materiale di sintesi, con peculiarità di essere indeformabile ed elastico.

Tra i classici da sempre esistiti e conosciuti ci sono i materassi in lana, che sono particolarmente morbidi, caldi, assorbono l'umidità del corpo, ma per ciò che concerne il sostenere la colonna vertebrale non si possono paragonare a quelli in lattice o a molle.

Tra i più divertenti ci sono sicuramente i materassi ad acqua, ma dal punto di vista igienico sono alquanto discutibili, così come dal punto di vista ortopedico: non è sicuramente una scelta adatta per mantenere la schiena in salute.
Per gli stessi motivi appena descritti si possono inserire a questo livello i futon, il cui spessore non può certo consentire il giusto comfort quotidiano e i materassi ad aria, normalmente però utilizzati solo in casi eccezionali, ad esempio nei campeggi o per ospiti improvvisati in mancanza di un altro giaciglio.

Consigli per l'acquisto di un materasso
Prima di acquistare un materasso sarebbe sempre bene provarlo, poiché a volte sdraiandosi sopra è già possibile capire se il materasso è adatto alle esigenze di chi lo sta per acquistare.
Se si hanno problemi di schiena sarà meglio optare per un materasso semi-duro e farsi consigliare anche dal proprio ortopedico.
Anche per questo genere di prodotto è bene leggere l'etichetta, sia per ciò che concerne la composizione interna sia per quella esterna, soprattutto in caso di allergie, ad esempio agli acari.
Il rivestimento dovrà essere controllato ed essere perfetto all'esame visivo, prodotto con tessuto resistente, avere ottima capacità di assorbimento, favorire la traspirazione della pelle durante la notte, meglio se sfoderabile e facilmente lavabile.
Il sostegno del materasso deve essere poi adeguato, ecco perché si consigliano le doghe e per ciò che concerne il cuscino è da scegliere con attenzione soprattutto se si hanno problemi di cervicale o di allergie.

Lavare o non lavare il materasso?
Il materasso non andrebbe lavato o trattato con vapore, poiché in questo modo si favorirebbero le moltiplicazioni di batteri e microrganismi eventualmente presenti. Fargli prendere aria ed esporlo al sole molto spesso è invece buona prassi igienica, ad esempio lasciarlo senza lenzuola e coperte almeno 15 minuti al giorno. Sempre a proposito di igiene, il materasso sarebbe da cambiare ogni 10 anni circa.

Di , © Riproduzione Riservata
TAG  dormire  
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