Da piatto povero a ricetta affermata nei migliori ristoranti: riscopriamo insieme questa zuppa toscana, economica e salutare
La ribollita toscana è senza dubbio uno dei piatti più famosi di questa splendida regione: conosciuta in tutto il mondo, è una ricetta sana, buona ed economica che prende le sue origini dalla tradizione contadina della zona.
Pochi semplici ingredienti, infatti, come cavoli, bietole, fagioli, pane raffermo e buon olio extravergine di oliva, combinati ad arte riescono a dare uno dei piatti più buoni che possano esistere.
Il nome indica di per sé la particolarità tipica di questo piatto: il termine “ribollire”, infatti, va proprio ad indicare la tecnica di riscaldare la zuppa (anzi la cosiddetta minestra di pane) il giorno dopo con un filo di olio extravergine fino a quando non sarà giunta al punto di ebollizione. Basteranno pochi minuti per dare un sapore eccezionale a questa ricetta.
Ovviamente la qualità degli ingredienti è tutto: importante infatti scegliere del pane toscano, ovvero senza sale, olio extravergine di ottima qualità ed a bassa acidità, nonché le migliori verdure, in particolare il cavolo nero, che per tradizione deve aver passato almeno una notte di gelo, in modo che sprigioni al meglio tutto il suo sapore.
Ricordiamo che la ribollita toscana non prevede assolutamente l'aggiunta di formaggio grattugiato: se volete dare un tocco in più, la tradizione prevede una spolveratina di pepe nero macinato al momento e delle fettine di cipolla cruda.
Ingredienti
fagioli cannellini secchi, g 400
cavolo nero, g 400
cavolo verza, g 800 (circa 1/2 palla)
bietola, g 300
2 patate
2 carote
1 costa di sedano
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
pane toscano raffermo, g 400
pomodoro pelato, g 300
timo (pepolino)
Preparazione
La preparazione della ribollita toscana è lunga, ma come vedrete ci sono molti tempi morti. Per prima cosa, quindi, mettete i fagioli in ammollo per almeno 12 ore (ad esempio la sera precedente).
Fate cuocere i fagioli in circa 2 litri di acqua, assieme ad uno spicchio d'aglio per circa 40-60 minuti.
Una volta cotti, mettete da parte circa un terzo dei fagioli e passate tutto il resto assieme all'acqua di cottura (va benissimo anche l'utilizzo di un mixer ad immersione).
A questo punto occupatevi della zuppa vera e propria: prendete una pentola molto capiente e preparate un soffritto con la cipolla tritata, a cui si dovranno aggiungere dopo pochi minuti sedano e carote tagliate a fettine e qualche rametto di timo.
Pulite e tagliate le restanti verdure ed aggiungetele al soffritto, dopo averle fatte insaporire qualche minuto, aggiungete anche il pomodoro e salate con moderazione.
È questo il punto per mettere il passato di fagioli: mescolate con cura e fate cuocere a fiamma bassa per circa 40 minuti.
Quando le verdure saranno cotte, unite i fagioli interi precedentemente messi da parte, il pane tagliato a fettine e mescolate con cura, facendo cuocere per altri 10 minuti o fino a quando il pane non si sarà ben uniformato al resto.
Questa è la minestra di pane: lasciatela riposare per almeno mezza giornata.
Per ottenere la ribollita toscana mettete un filo d'olio extravergine in un pentolino e fatevi riscaldare la zuppa per qualche minuto.