Tra le tante tipoloie, quale forno scegliere? Basatevi sulle vostre esigenze di cottura e sul vostro abituale utilizzo, quindi sentitevi liberi di scegliere

La cucina sana interessa oramai moltissime persone, ecco perché molti cercano anche tra le nuove tecnologie una soluzione pratica ed economica per avere una forma di cottura dei cibi perfetta ed equilibrata. Per questo molte persone preferiscono cucinare con il forno, piuttosto che sui fornelli, utilizzando spesso più condimenti.
La cottura però non deve essere solo poco grassa, ma anche uniforme: non c'è niente di più brutto che vedere tutta la fatica e il tempo nel preparare una ricetta che, tolta dal forno, risulta essere bruciata o anche solo bruciacchiata, o magari cotta fuori e ancora cruda dentro.
Se siete alla ricerca del forno perfetto per casa vostra, leggete in seguito alcune informazioni utili che è necessario sapere prima dell'acquisto.
Un ottimo forno è sicuramente quello per la pizza, ovvero in mattoni refrattari, in cui il calore è ben distribuito, veramente in modo uniforme. La temperatura in questo caso è raggiunta in modo assai graduale, ecco perché una buona pizza o il pane cotto in questi forni richiede il giusto tempo e non si può pretendere di ottenere tutto in fretta. Sicuramente bello da avere in casa, se è possibile costruirlo, ma pochi hanno la possibilità di averlo, per costi e spazio.
I forni casalinghi sono molto diversi da questi, sono piccole celle di metallo in cui la temperatura, a seguito di resistenze elettriche o di bruciatori a gas, impiegano pochissimo tempo per avere raggiungere temperature elevate. Anche il raffreddamento è più rapido che nei forni tradizionali, infatti un tempo nei forni delle “nonne” dopo la cottura del pane si mettevano le marmellate, che richiedevano anche un'intera notte di cottura a forno spento, tanto il calore perdurava ancora molte ore.
I forni statici hanno una distribuzione uniforme grazie alla convezione, in cui l'aria calda sale e quella fredda scende. Se il forno è troppo pieno la temperatura non si distribuirà in maniera molto uniforme e questo non permetterà la cottura di pietanze diverse.

Credits: Foto di @Mike Gattorna | Pixabay
Il forno a microonde invece cuoce dall'interno e non si presta quindi per tutte le cotture, soprattutto quelle tradizionali, anche se con le funzioni aggiunte di crisp e grill la possibilità di cucinare si è ampliata di molto.
I forni ventilati rappresentano una soluzione molto semplice e con un'ottima resa relativa alla cottura, l'aria calda circola molto bene all'interno del forno in maniera uniforme, grazie al ventilatore che lo diffonde velocemente, si cucina quindi in fretta e il risparmio, oltre al tempo, è anche in merito all'energia elettrica utilizzata.
Il forno a vapore si basa sulla vaporizzazione dell'acqua, contenuta all'interno di appositi serbatoi laterali (riempiti preferibilmente con acqua dolcificata ma non distillata), all'interno della camera del forno stesso. Il vapore si genera grazie alla caldaia ausiliaria, che va sottoposta ad una manutenzione periodica che elimini il calcare, ma soltanto per mezzo di sostanze naturali come succo di limone diluito nell'acqua tiepida oppure aceto. La cottura a vapore raggiunge i 100 gradi ma non va oltre, quindi va bene per lessare gli alimenti; la cottura combinata permette di risparmiate tempo (quasi il 40% in meno rispetto alla cottura tradizionale) e fino al 20% di energia in meno, non poco!Il forno combinato aria-vapore va bene ed è adatto per cuocere pesce o carne lessati o sotto forma di roast beef.
Credits: Foto di @Mike Gattorna | Pixabay
Prima di acquistare un forno, visto che poi anch'esso diventerà un futuro rifiuto tecnologico tecnologico, è bene chiedersi quale uso se ne faccia davvero, o meglio quanto si pensa di utilizzarlo, se si è dei buoni cuochi e si trascorre molto tempo in cucina a spadellare forse è bene farsi consigliare per un forno a gas o comunque nella versione combinata.
Esistono poi moltissime ottime ricette che consigliano le migliori forme di cottura e soprattutto i giusti tempi.