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La cucina etnica: un modo per avvicinarsi ad un’altra cultura

La cucina etnica comprende tutte le ricette internazionali preparate con il procedimento originale del paese di provenienza. Mangiare ad un ristorante etnico può essere un modo semplice per avvicinarsi ad una cultura diversa dalla nostra

La cucina etnica: un modo per avvicinarsi ad un’altra cultura

La cucina fa parte del bagaglio culturale di ogni popolo. I popoli più diversi sono stati costretti a fondersi e a convivere per via delle migrazioni, del colonialismo, dei viaggi. Ricostruire il proprio habitat è importante per ogni comunità straniera, e la ricostruzione viene fatta tra l’altro attraverso la cucina. Oggi questa necessità si risolve anche nella creazione di ristoranti che vengono poi visitati dai nativi. Per cucina etnica non si intende quindi soltanto la cucina cinese o indiana come si pensa erroneamente ma la cucina di un popolo non originario di quella zona. Anche un ristorante italiano diventa etnico se aperto in Africa!

La cucina etnica esprime quindi la cultura di un popolo dal punto di vista gastronomico (e non solo). “Cucinare significa metaforicamente sottomettere la natura, prendere gli ingredienti naturali e trasformarli in cultura, in conoscenza, in vita per l’uomo…”.

Mangiare etnico non giova solo al palato ma è un modo per scoprire tradizioni e usanze lontane, atmosfere insolite, culture nuove e rituali del cibo. Conoscere la cultura gastronomica di un paese è un ottimo modo per iniziare a conoscerlo e a comprenderne le tradizioni.

Credits: Foto di @Barbara Rosner | Pixabay


E’ diventato facile per un italiano poter gustare una cucina straniera: la ristorazione etnica in Italia si sta sviluppando velocemente. L’italiano porta sempre maggior interesse verso una cucina straniera soprattutto se originaria da paesi molto lontani. La tendenza è favorita sicuramente anche dalla sempre più massiccia presenza di comunità straniere nel nostro paese.

Fino a poco tempo fa la cucina cinese era la più conosciuta ma negli ultimi anni è emerso l’interesse per altre cucine che siano orientali o no. La ricerca di nuovi sapori e la curiosità per le culture straniere ancora sconosciute hanno portato gli italiani ad assaggiare altri piatti: un modo di fare “un lungo viaggio” sotto casa. I ristoranti che vanno più di moda sono i messicani, i giapponesi, gli indiani senza dimenticare i “tradizionali” ristoranti cinesi. Meno diffusi sono quelli turchi, persiani e arabi anche se è notevole il boom di fast food che propongo il Kebab, piatto a base di carne.

La cucina messicana è famosa per i suoi gusti intensi e vari, le decorazioni colorate e per la sua grande varietà di spezie. E’ una gastronomia ricca di proteine, vitamine e minerali ed una delle più speziate al mondo. Un piatto tipico è il burrito (o taco) che consiste in una tortilla  di farina (assomiglia alla nostra piadina) riempita con carne di bovino, pollo o maiale. La tortilla viene grigliata leggermente, in modo da renderla più morbida e flessibile.

La cucina giapponese è una delle cucine con il sapore più delicato ed è famosa per il suo sushi: cibo a base di riso cotto con aceto di riso, zucchero e sale e combinato con un ripieno o guarnizione di pesce, alghe, vegetali o uova. Il ripieno può essere crudo, cotto o marinato.

La cucina indiana è una delle più complesse e varie del mondo oltre che una delle più ricche di condimenti particolari. Questa è divisa in due grandi tipologie: la cucina indiana meridionale, a cui appartengono i curries, e quella settentrionale, la cui bandiera culinaria è sicuramente la carne tandoori.


La cucina cinese che abitualmente conosciamo è una sua variante regionale, quella cantonese. E’ una cucina sana, con le sue verdure servite quasi crude, con la sua carne tagliata a piccoli bocconi per digerirla facilmente, con il suo pesce freschissimo. “Il menù cinese è un abbinamento di yin e yang, una sorta di elaborata miscela di sapori, di preparazione e di "energia" contenuta in ogni cibo”.

Il miscelarsi dei popoli ha portato anche alle contaminazioni della cucina: quando non si trovano tutti gli ingredienti per un determinato piatto, questi vengono sostituiti con un ingrediente del luogo e da qui nasce la cucina “fusion”, fusione appunto di tradizioni alimentari e incrocio di ricette ed esperienza culinaria.

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