Una ricetta toscana della tradizione contadina, semplice e dal sapore rustico

La panzanella toscana è un tipico piatto povero, di riciclo: per non sprecare il pane raffermo, era consuetudine metterlo in ammollo nell'acqua e poi strizzarlo e condirlo con le verdure dell'orto.
Questa preparazione è dunque molto semplice, sia nel procedimento che nel sapore, ha un gusto rustico e contadino.
La ricetta che vi proponiamo qui è quella originale, anche se in realtà il pomodoro è stato aggiunto solo dopo, ed è solo recentemente consuetudine metterlo. Esistono altre versioni di panzanella toscana con olive o peperoni che però, per quanto buone, sono varianti. A voi la scelta, intanto noi vi insegniamo la base di partenza e vi ricordiamo che questo è un'ottimo piatto vegano estivo da tenere a mente se seguite questo tipo di alimentazione.
Ingredienti
200 gr pane raffermo
3 pomodori maturi
1 cetriolo
1 cipollotto
1 ciuffo di basilico
acqua
olio evo
aceto
sale
Preparazione
Mettete in ammollo il pane raffermo, rigorosamente pane toscano sciapo (non salato), in acqua e poco aceto e lasciarlo finché diventa morbido.
Ora con le mani prendetene poco per volta, strizzatelo bene e sbriciolatelo in una ciotola capiente. Conditelo con olio evo e sale.
Fatto questo, aggiungete i pomodori ben maturi a pezzetti e mescolate con le mani, sgranando il pane, in modo che si colori bene di rosso.
Aggiungete ora il cetriolo tagliato a rondelle, la cipolla tagliata sottile e il basilico fresco tritato grossolanamente.
Aggiustate di olio e di sale, se necessario, quindi mettete in frigo a riposare.
La panzanella toscana è buona dopo qualche ora dalla preparazione o anche il giorno dopo, in modo che il sapore di tutti gli ingredienti si sia ben amalgamato. Da servire fredda, lasciatela un poco fuori frigo prima di gustarla.
Le dosi degli ingredienti sono indicative, potete variarle in base al vostro gusto.