Un contorno economico ma ricco di proprietà salutari? Provate con questa insalata "speciale" con protagonisti il songino, le noci e le mele verdi

Dieci minuti, un paio di euro di spesa ed ecco pronto un contorno insolito, ricco di sapore e con tante proprietà salutari! È l'insalata di songino, mele verdi e noci che vi proponiamo step by step, per dare piglio a un menù magari un po'... debole, regalarvi un piatto di sostanza ma light (appena 210 calorie!) e fare il pieno di vitamine ed energia. Ecco come realizzarlo!
Ingredienti per 4 persone
400 g di insalata tipo Songino
3 mele verdi
15 noci
4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
q.b. aceto balsamico
q.b. sale
Preparazione
Lavare bene l'insalata (anche se acquistata in vaschetta e già pulita!) e tenere a parte. Sgusciare le noci facendo attenzione a non sbriciolare i gherigli. Ridurli a pezzettoni. Lavare e mondare bene le mele privandole di buccia e torsolo.
Asciugare un po' l'insalata tamponandola con un panno-carta per privarla dell'acqua in eccesso quindi spostarla in una ciotola di servizio. Unire le fettine delle mele e i gherigli delle noci.
Mescolare bene, aggiungere l'olio, l'aceto balsamico, 2-3 pizzichi di sale. Mescolare nuovamente: l'insalata è pronta per essere gustata, accompagnata, ad esempio, da un paio di fette di pane leggermente tostato.
Un prezioso utensile
Conoscete il tagliamele? È un utensile prezioso che seziona il frutto in spicchi tutti uguali e contemporaneamente toglie il torsolo, rendendo la preparazione della mela praticamente... perfetta! Utilizzarlo è facilissimo: basta poggiare la mela su un ripiano con il tagliamele al centro, in corrispondenza del penduncolo, quindi premere senza indugio verso il basso.
L'idea in più? Con le noci del Brasile
Per trasformare questa insalata light in un piatto unico più sostanzioso, sostituire le noci tradizionali con le noci del Brasile. Dal sapore simile a quello della noce di cocco, questo tipo di frutta secca proveniente da Brasile, Perù e Bolivia amazzonica, è infatti ricco di proteine (15 g per 100 g) e selenio (ne bastano due al giorno per fornire all’organismo una dose ottimale) e altri preziosi minerali quali calcio (160 mg), fosforo (725 mg) e potassio (659 mg). La difficoltà di privarle del guscio (molto più resistente di quello delle noci comuni) si risolve mettendole in forno per 15 minuti a 200 °C, oppure surgelandole. Dopo un passaggio repentino caldo-freddo, è infatti facile schiacciarle e sgusciarle senza particolari problemi!