Le susine nere (o prugne) sono uno dei frutti estivi più buoni da mangiare. Con il Bimby possiamo mantenere il gusto estivo di questi frutti con una bella confettura!
In estate ci sono tantissime tipologie di frutta buonissimo e possiamo approfittare per fare delle golose confetture da consumare subito o da mettere da parte per l'inverno.
Io ho approfittato di un'offerta trovata al supermercato per le susine nere e ho realizzato la confettura col Bimby. Io ho usato le susine nere varietà Stanley, sono quelle scrure di forma ovoidale, generalmente non sono dolcissime, ho quindi deciso di usare lo zucchero semolato e diminuire la dose di limone che generalmente viene richiesta per le marmellate.
Ingredienti
1 kg di susine nere denocciolate
350 gr. zucchero semolato
succo di ½ limone
Preparazione
Lavare accuratamente le susine, privarle del nocciolo e tagliarle a pezzettini molti piccoli. Io li taglio così dall'inizio perché mi piace la confettura con la frutta a pezzi: se preferite una marmellata senza pezzi di frutta potete tagliare le susine grossolanamente visto che dopo le frullerete.
Inserire le susine tagliate nel boccale insieme ai 350 grammi di zucchero e il succo di mezzo limone. Sopra il coperchio riponete il cestello, in questo modo evieterete degli antipatici spruzzi di marmellata all'esterno del Bimby. Cuocete a 100° vel. 1 antiorario per 40 minuti.
A questo punto viene la fase di addensamento, a me piace una marmellata abbastanza densa quindi ho fatto cuocere per altri 12 minuti a Varoma vel. 1 antiorario. Fate sempre la prova piattino per verificare il grado di addensamento: potete impostare 5 minuti di varoma e al termine versare un cucchiaino di confettura su un piattino e piegarlo in verticale, se la marmellata scende lentamente vuol dire che è abbastanza densa altrimenti dovete cuocere ancora qualche minuto col Varoma.
Lasciare intiepidire per 2-3 minuti nel boccale e poi procedere con l'invasatura a caldo versando la confettura ancora calda in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati. Chiudete bene i barattoli con i coperchi, capovolgeteli immediatamente per creare il sottovuoto e lasciateli così fino a completo raffreddamento.
Quando i vasetti saranno completamente freddi potete capovolgerli e dopo questa operazione dovreste vedere la parte centrale del coperchio che viene risucchiata verso il basso, indice di una buona formazione di sottovuoto. Ovviamente vedrete questa cosa se avete utilizzato dei tappi appositi per sottovuoto, cosa che consiglio vivamente per una migliore conservazione delle vostre confetture.Io uso i vasi Bormioli quattro stagioni con relativi coperchi.
A questo punto potete gustare da subito la vostra confettura di susine oppure riporla in dispensa per i mesi più invernali, usandola magari anche per preparare crostate e biscotti.
Consigli
Ricordate che l'invasatura a caldo si può fare per quelle preparazioni che richiedono cottura (come appunto le confetture o i sughi altrimenti si deve sempre fare la pastorizzazione). L'invasatura a caldo prevedrebbe di riscaldare prima i barattoli in acqua bollente e poi di versarci la confettura per evitare che lo shock termico possa rompere il vetro del barattolo a causa del contato di un alimento molto caldo con il vetro freddo.
Io solitamente sterilizzo i barattoli poco prima della fine della preparazione della marmellata: al momento dell'invasamento non sono caldissimi ma va tutto liscio lo stesso (almeno fino ad oggi è andata così!)
Con questa ricetta la confettura è venuta con una consistenza ottima e il sapore è abbastanza dolce, molto buono ma per i miei gusti avrei preferito leggermente meno dolce. Ho provato a rifare la ricetta sostituendo lo zucchero semolato con lo zucchero di canna, diminuendone anche la quantità (ho messo 250 grammi) e in più ho usato il succo di un limone intero. Risultato? Sapore meno dolce e più asprino, mi piace molto di più! :)
