Home » Ricette » Alimenti » Rosmarino

Rosmarino

Chissà quante volte in cucina, nelle nostre infinite preparazioni, ci capita di prendere qualche foglia di rosmarino, per arricchire la pietanza che stiamo preparando con un aroma e un profumo naturale. Cerchiamo allora di conoscere meglio le caratteristiche generali e le virtù di questo nostro “verde” alleato.

Rosmarino

Il rosmarino è un arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, le sue origini spaziano dall’Europa alla calda Africa, da noi è diffusissimo ovviamente in tutte le zone litorali, ed è presente in pianura come in montagna, dovunque purché in posizione soleggiata e calda.

Può raggiungere anche i 3 metri di altezza, è una pianta forte, tenace, dalle radici ben piantate, il fusto legnoso dalle numerose ramificazioni; si ingentilisce di piccoli fiori i quali hanno un colore che va dal lilla all’indaco fino all’azzurro, sono profumati e particolarmente apprezzati dalle api, richiamate dal dolce nettare.

Per l’uso in cucina, è adatto per carni arrosto, per grigliate, per il pollo arrosto, e per il pesce.

Buonissimo il miele di rosmarino, si produce in primavera, ha un delicatissimo colore chiaro, che va dal giallo paglierino fino al bianco latte. Indicato per insufficienza epatica e colecistopatia.

Tutti noi dovremmo tenere sul nostro terrazzo, o semplicemente sul davanzale della cucina, un bel vaso di rosmarino, dovrà essere sistemato in una zona soleggiata, riparato dai venti. Il terreno dovrà sempre essere ben drenato per evitare i ristagni d'acqua; a questo riguardo potete mettere dei pezzettini di coccio (non buttate mai i vasi di coccio rotti) sul fondo del vaso, prima di piantare la vostra pianta.

Con l’arrivo della primavera il rosmarino va potato, cimate quindi i getti principali, in modo da dare nuova energia alla pianta che deve crescere.

Arrosto con rosmarino

Il suo uso più ricorrente è ovviamente tra i fornelli di cucina, è tra le piante aromatiche più usate, ma grazie alla sua bellezza, anche se forse un pochino austera, si utilizza anche a scopo ornamentale, soprattutto per pratiche e semplici bordure nelle aiuole o in giardini rocciosi.

Non dimentichiamo anche le proprietà medicinali e curative, il rosmarino era già anticamente usato, vediamo i principali impieghi.

Da maggio fino alla fine dell’estate si raccolgono i rametti e si fanno seccare all’ombra, conservandoli per la stagione invernale. Torneranno utili per preparare rimedi contro l’astenia. Si può infatti preparare facilmente una tintura vinosa a base di quest'erba: 20 grammi di rosmarino, 20 grammi di salvia, 1 litro di vino rosso e 10 grammi di miele. Cuocere il tutto per 20 minuti a bagnomaria e lasciare riposare. E' da bere nella quantità di un piccolo bicchiere dopo i pasti.

Contro il mal di testa, lo stress e l’insonnia, preparare un infuso con 20 grammi di rosmarino fresco in un litro di acqua bollente, lasciare bollire per 10 minuti circa, e berne poi una tazza prima di andare a dormire per combattere l’insonnia, una al mattino prima della colazione per lo stress, e due tazze per la depressione.

Di © Riproduzione Riservata
CONDIVIDI

GOOGLE ADS