Il latte di avena è apprezzato sia da chi ha deciso di escludere il latte animale dalla propria vita, sia da chi decide di consumarlo occasionalmente.
Meno famoso del latte di soia e di quello di mandorle , il latte di avena sta acquisendo con il passare del tempo sempre una maggior popolarità. Il termine “latte” è improprio quando ci rivolgiamo a queste bevande di origine animale, ma ormai è diventato di uso comune ed è normale parlare di latti vegetali .
La bevanda di avena viene ottenuta dall’omonimo cereale. Rinomato per essere ricco di acido folico, piò essere utile per le donne in dolce attesa in via preventiva. L’assenza o una carenza di questo importante acido infatti può causare difetti al tubo neurale. L’avena contiene anche proteine, carboidrati complessi, vitamina E e potassio.
I benefici dell’avena sono piuttosto noti a chi s’interessa di alimentazione sana. La bevanda che ne deriva viene scelta spesso da coloro che hanno deciso di seguire un’alimentazione vegana oppure, da chi ha serie intolleranze al lattosio e desidera comunque mantenere le sue abitudini alimentari.
Il latte di avena può infatti sostituire quello vaccino non solo a colazione, ma anche per la preparazione di moltissimi piatti. C’è chi sceglie poi di utilizzarlo per motivi di salute. Basta pensare che è privo di colesterolo ed assumerlo aiuta a ridurre l’LDL, come la maggior parte della frutta e della verdura.
Il primo dei benefici del latte di avena che salta all’occhio è il suo essere senza colesterolo. Non è consigliato però solo a chi deve ridurre l’LDL ma anche a chi ha bisogno di assimulare meno grassi e ridurre l’assunzione giornaliera di calorie. La discreta quantità di fibre aiuta la motilità intestinale, ha un leggerro effetto lassativo e rende le feci più morbide. Può essere di aiuto per chi soffre di stitichezza. L’elevata presenza di vitamina B9 la rende ideale anche per prevenire alcune forme di anemia.
Il latte di avena non ha controindicazioni particolari ma, abusandone possono esserci comunque degli effetti collaterali quali mal di pancia, nausea e disturbi intestinali. Non deve essere assunto da chi è intollerante o allegico all’avena e dai celiaci. Al suo interno infatti è presente il glutine. Facilmente reperibile al supermercato, spesso contiene zucchero per migliorarne il sapore. L’ideale quindi è prepararlo in casa così da risparmiare oppure, acquistarlo nei negozi bio. Per molti una “controindicazione” è il sapore stesso del latte di avena. Non possiamo dire se è buono o cattivo, semplicemente perché i gusti sono soggettivi. Chiaramente si deve tener di conto che essendo un sapore nuovo all’inizio può risultare insolito ma con l’abitudine questa sensazione tende a passare.
La redazione di Amando.it è composta da quattro persone, che si occupano di realizzare guide, contenuti e notizie legati al mondo femminile: dalla moda all'oroscopo, dalla salute alle mamme.
Il budino al cioccolato è uno dei classici dolci, buono e sano anche per i ...
I bambini saranno entusiasti di passare una giornata all’aria aperta, e perfino i ...
Alcune fobie sono ormai entrate nell’immaginario collettivo, e ciascuno di noi ...
Lo scoppio del carro a Firenze è una cerimonia tradizionale che risale ai tempi ...
Durante il periodo pasquale Barile rivive ogni anno la giornata della Passione, ...
©
2024 Fytur Srl. P.IVA 16957971001 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur