Nella stagione calda è più complicato affrontare il rapporto con il cibo, un pò a causa del caldo che poco ci invoglia a metterci ai fornelli un pò perché le occasioni di stare fuori a pranzo aumentano viste le gite fuori porta… ecco che arriva in nostro aiuto un cibo fresco e veloce, l’insalata.

L’insalata è un alimento che ci aiuta a stare leggeri con un nutrimento equilibrato se si arricchisce con uova, tonno, frutta o formaggio magro oltre a rendere il momento della preparazione molto veloce e senza dover sudare tra i fornelli.
Esistono diversi tipi di insalata ed ognuna di queste ha diverse caratteristiche.
Abbiamo la classica lattuga che contiene il lactucario che ha effetti distensivi e calmanti sull’organismo, contiene sali minerali e anche un fluido che stimola i succhi gastrici e i liquidi del corpo.
L’indivia ha un sapore amaro, stimola anch’essa i succhi gastrici che aiutano la digestione, contiene potassio, vitamine e non avendo calorie è indicata nelle diete ipocaloriche, ottima se accompagnata a carni bianche o pesce.
L’insalata ghiaccio o iceberg ha foglie croccanti, bianche e sottili ed è un ottimo rinfrescante mentre la riccia che è dissetante, si trova anche in inverno e ha foglie ricce e verdi ed in inverno si trova anche la scarola.
Famosa per la sua presenza in molti piatti tra cui anche nella gustosa pizza, è la rucola, che era già utilizzata nell’antica Grecia come stimolante dell’appetito, diuretico e digestivo, ottima sia cruda che cotta.
Il radicchio è caratterizzato da un sapore particolare, il giusto mix tra dolce ed amaro, è rosso intenso e contiene sostanze molto utili al nostro organismo quali il potassio, fosforo, ferro, magnesio, calcio, sodio, rame, vitamine, aminoacidi, zuccheri e inoltre ha azione antianemica, depura il fegato è lassativo e diuretico.
Il cappuccio è ottimo per l’estate perché è ideale per combattere il caldo e il suo aspetto ricorda una grande palla verde avendo foglie verdi avvolte una con l’altra, di foglie piccole e di colore verde scuro è invece il soncino, insalata saporita che aiuta la digestione.
Per quanto riguarda le insalate tipicamente primaverili abbiamo il crescione dal sapore amaro e piccante, ricco di vitamine, sali minerali, vitamina C, zinco e aiuta a risvegliare il metabolismo cellulare impigrito dai mesi invernali; l’insalata Pasqualina con foglie piccole e frastagliate e la cicoria, che si trova anche in autunno, ha un gusto amarognolo, aiuta fegato e pelle.
Infine, molto utilizzata soprattutto nei ristoranti e la classica misticanza, un’insieme di foglie tenere di diverse insalate come la valeriana, lo spinacio, il radicchio, l’indivia, la lattuga, la rucola e il crescione; per il suo condimento è consigliato l’utilizzo di solo sale e olio.
L’insalata è possibile mangiarla semplicemente condita o con l’aggiunta di altri ingredienti che la rendono un vero pasto completo.
Per condire nel modo corretto l’insalata è importante seguire alcune piccole regole, innanzitutto è importante lavarla sotto l’acqua corrente e in modo accurato, poi asciugarla nell’apposita centrifuga asciuga insalata, si procede con l’aggiunta del sale, aceto che può essere balsamico o rosso o bianco, si mescola il tutto ed infine si aggiunge l’olio extravergine d’oliva.
Un esempio di ricetta per gustare un piatto a base di insalata ma che sia più completo può essere l’insalata con feta, fichi e radicchio.
Per la preparazione occorre un mazzetto di rucola, un cespo di radicchio rosso, fichi freschi, mais, pomodorini e feta (formaggio).
Per il condimento è consigliato del succo di limone, due cucchiaini di miele, 2 cucchiaini di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e un di pepe