Il cumino ha ottime proprietà in medicina e dona un ottimo sapore ai piatti in cucina. Impariamo come utilizzarlo!

Cucinare con le spezie è un modo interessante e saporito per apprezzare diverse pietanze, sia della nostra cucina tradizionale che di cucine lontane, etniche, magari nuove.
Tra le tante spezie che è possibile apprezzare vi è sicuramente il cumino, dalla cui pianta si ricavano i famosi semi dalle mille virtù e dai diversi ed interessanti impieghi.
Usato e impiegato già nell'antica Grecia e fra i Romani, la pianta è il Cuminum cyminum ed appartiene alla famiglia delle Apiaceae, proveniente dall'area del Mediterraneo Orientale e dall'India. La sua coltivazione richiede temperature molto elevate, infatti si produce bene in India, Iran, Turchia, Siria, Egitto, Messico e Cile.
I semi, di color marrone, si ottengono a seguito dell'essicazione e sono utilizzati sia interi sia macinati.
Proprietà del cumino
La medicina indiana, l'ayurveda, dai tempi più remoti conosce il cumino e lo consiglia per i suoi pregi salutistici, ad esempio è ricco di ferro, dunque indicato per chi soffre di anemia, inoltre, favorirebbe l'abbassamento del colesterolo e l'organismo ne trarrebbe beneficio grazie ad un potenziamento del sistema nervoso. E' una spezia molto studiata anche per i suoi potenziali benefici verso l'osteoporosi e per l'apporto di sostanze antiossidanti, soprattutto se si consumano i semi interi piuttosto che macinati.
Sarebbe quindi consigliabile, soprattutto in primavera, utilizzarlo insieme ad altre spezie o ortaggi con proprietà disintossicanti, per depurare l'organismo dopo un lungo e freddo inverno.
Chi ha problemi di digestione dovrebbe sempre tenerne una giusta quantità in casa, poiché una delle sue proprietà più conosciute è quella di favorire la digestione, soprattutto dopo pranzi abbondanti o particolarmente grassi, come quelli di Pasqua o Natale. Basta recarsi in erboristeria e chiedere l'olio essenziale di cumino, sul quale chiedere consiglio per modalità e consumo adeguato.
Impieghi del cumino in cucina
In India il cumino, insieme ad altre spezie, è integrato nella preparazione del curry, ma anche in altre culture e cucine viene ampiamente utilizzato, ad esempio in America Latina, in Africa, soprattutto quella del Nord, fino in Francia, dove si aggiunge sul pane, magari misto ad altri semi oleosi.
In Messico invece si usa per produrre delle salse molto buone ma assai piccanti, molto simili a quelle che si possono gradire nella cucina brasiliana.
Da provare i semi di cumino, magari tostati in padella per qualche secondo, anche semplicemente su alimenti casalinghi e di facile preparazione, come ad esempio le patate bollite o in preparazioni più complesse come i falafel di ceci.