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Creso, cereale prezioso

Il creso è un cereale sconosciuto ai più, ma le sue caratteristiche potrebbero rilevarsi davvero interessanti, proviamo a scoprirlo

Creso, cereale prezioso

Il creso, più specificamente Triticum durum o Triticum turgidum, è un tipo di frumento ampiamente coltivato.
Si tratta di un prodotto particolare, poiché nasce dall'ibridazione di due specie selvatiche, diffuse in Mesopotamia, ovvero nella storica Mezzaluna Fertile. E' un grano duro , dal quale facilmente si estrae il seme a seguito della trebbiatura. Come gli altri grani duri è ricco di proteine, a differenza del grano tenero, che è più ricco nella parte amidacea.
In virtù di questa sua peculiarità, darà origine a semole e non a farine, che derivano invece da grano tenero, sarà quindi ideale per produrre la pasta, tanto amata da noi italiani!

Il creso è una tra le varietà più coltivate in questi ultimi 30 anni nelle nostre coltivazioni. Esattamente è dal 1975 che si coltiva qui in Italia e appartiene ai più conosciuti cereali nanizzati, ovvero qualità di frumento modificate e rese “nane”, molto resistenti agli attacchi di diverse malattie e insetti. Ha una crescita precoce e utilizza bene la fertilità del suolo.
Questo cereale ha anche un'applicazione produttiva, soprattutto nel sud dell'Italia, per la produzione di pane, il più conosciuto pane giallo, fatto appunto con la semola e non con la farina.


Creso e celiachia
C'è chi ha incolpato il creso di incentivare la celiachia, ma sarebbe più corretto valutare il problema in modo più ampio, poiché nella celiachia i cereali coinvolti ricchi di glutine sono molti e non uno solo! Dunque è ingiusto mettere sul banco degli imputati un solo cereale, meglio è, invece, approfondire il tema ed essere più completi nell'osservazione.
Ad esempio bisognerebbe valutare che la nostra alimentazione in questi ultimi anni è aumentata in modo considerevole di molti cereali, soprattutto derivati di frumenti teneri integrati con glutine, a differenza di abitudini diverse di inizio secolo, dove tra i cereali più consumati vi erano soprattutto il mais e il riso e molto meno il frumento.

Conclusioni
Come sempre è consigliabile avere una dieta varia ed equilibrata, dove i vari cereali e i loro derivati si alternano sempre in maniera armoniosa e dove al posto dei cereali, almeno una volta alla settimana, si torni alle buone e saporite zuppe di legumi, che insieme ai cereali donano tanti nutrienti al nostro organismo.

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