Un sapore particolare per una forma molto familiare: questo e molto altro è l'avocado, frutto tropicale ormai molto diffuso anche in Italia.

L'avocado è un frutto tropicale che, mentre un tempo si faceva fatica a reperire in commercio, ora è molto facile da trovare sui banchi del supermercato, soprattutto nel periodo natalizio.
La sua forma a pera lo rende inconfondibile, così come il suo sapore tendente al resinoso ed il suo grosso nocciolo, perfettamente inserito al centro della polpa candida.
La cosa che colpisce di questo frutto è il senso di maternità che richiama, un po' per la forma appunto a pera, tipo pancione materno, un pochino per il nocciolo “figlio” che sta la suo interno e custodito con attenzione e, non per ultimo, per il fatto che questo frutto ci impieghi esattamente nove mesi per crescere e giungere a maturazione.
A proposito di morfologia, con un richiamo particolare dal punto di vista sessuale, vi sono i fichi, che per la loro forma richiamo i testicoli maschili e che già nell'antica Grecia erano consigliati agli uomini con problemi di fertilità, in effetti la scienza conferma che i semini contenuti al loro interno sono utili per stimolare l'attività sessuale. Lo stesso si può dire, restando in tema di frutta, del melograno, da sempre richiamo di fertilità, è un vero concentrato di antiossidanti antiage, come ad esempio l'acido ellagico e diversi fitoestrogeni naturali.
Torniamo però al nostro avocado, di cui pochi conoscono le preziose proprietà.
Avocado: nutrizione e gravidanza
Non a caso, l'avocado è anche un frutto consigliato durante la gravidanza, per il suo alto apporto energetico e per il contenuto lipidico e proteico ideale in questa fase della vita.
Tra le vitamine la più concentrata è la vitamina E (o tocoferolo), che in 100 grammi è presente fino a quasi 7 mg! La vitamina E (detta anche vitamina Antisterilità) è quella più rilevante durante i 9 mesi di gestazione e fa riflettere il fatto che l'avocado ne sia così ricco e in qualche modo richiami con la sua forma la pancia della donna gravida. La carenza di questa vitamina rende sterili gli animali da laboratorio.
Altre vitamine presenti sono la Vitamina A, la B1 e la B2, mentre tra i minerali uno dei più rappresentati è il potassio.
All'interno dell'avocado vi è anche una buona quantità di acido folico, in realtà il suo consumo copre quasi un quarto del fabbisogno giornaliero.
I grassi insaturi in esso contenuto sono importanti per proteggere dal colesterolo e, grazie ad essi, in Messico o Guatemala questo frutto viene considerato alla stregua delle olive per produrre olio. Consigli per acquistare e consumare un avocado
L'avocado è un frutto (in cucina spesso utilizzato come una verdura) importato dai paesi tropicali, ma anche in Italia è coltivato, diciamo che è il primo esperimento grazie al quale si hanno piccoli frutti con una buccia rugosa, ma il loro sapore è davvero buono e molto intenso.
Tra i frutti tropicali che arrivano da lontano vi sono anche le banane che, come l'avocado, si trovano ormai tutto l'anno.
In commercio possiamo trovare vari tipi di avocado, ne esistono con diverse forme, ad esempio allungate, con la buccia ruvida o liscia.
E' buona norma scegliere sempre i frutti ben sodi, ovvero in cui la buccia appaia tesa e non raggrinzita, non devono essere presenti macchie o ammaccature, per consumarlo al meglio dev'essere ben maturo e non acerbo, poiché in tal caso non si apprezzerebbe il suo vero e avvolgente sapore.
Meglio quindi acquistarlo ancora non maturo e farlo maturare in casa, a temperatura ambiente, magari dentro un sacchetto di carta.
Al momento del consumo è consigliabile spruzzare sopra la polpa qualche goccia di limone, per evitare il veloce ossidamento. Si può gustare crudo, tagliato a dadini nell'insalata o in abbinamento con il salmone, oppure preparato come salsa, la più nota è la messicana guacamole, o ancora come minestra.