La mamma capricorno è una mamma che oltre al suo amore trasmette sicurezza al suo bambino e riuscirà negli anni ad essere un punto importante di riferimento per lui
Il Capricorno è un segno femminile governato da Saturno, il pianeta che governa il nostro destino e c’insegna la temperanza e il senso del dovere. Da questo severo pianeta la donna Capricorno trae la sua forza d’animo e la capacità di affrontare impegni e sacrifici senza mai lamentarsi. Sempre efficiente e ben organizzata, sa mantenersi distaccata nell’affrontare e risolvere le difficoltà giornaliere. Non è una persona invadente ed ha ben chiaro il senso della misura.
Ai suoi cari dedica le migliori attenzioni e si prodiga per far sì che a nessuno manchi il suo affetto e le sue cure, mantenendo, però, la sua indipendenza e il suo ruolo nel mondo. Il lavoro per lei è importante, perché le consente di mantenere la sua autonomia e la tranquillità economica. Tiene molto al calore della famiglia e le piace che suo figlio frequenti i nonni. Non disperde quindi il contatto con i genitori e può scegliere di trascorrere più tempo con loro che con gli amici.
Questa donna può essere considerata fredda e poco espansiva, ma conoscendola meglio si può notare che dietro il suo atteggiamento distaccato c’è un grande affetto che sa elargire senza far troppo rumore.
LA MAMMA CAPRICORNO E IL BAMBINO IN TENERA ETA'
Per lei è un’esperienza molto importante la nascita del suo bambino e, nella maggioranza dei casi, è stato con largo anticipo ben programmata. Si trova ad affrontarla con serenità perché arriva a coronamento di un suo progetto di vita. Il Capricorno può decidere di sposarsi e avere figli con un certo ritardo rispetto gli altri segni, ma nel momento in cui si apre a tale opportunità, lo fa nella totale consapevolezza della scelta fatta e dei suoi sviluppi presenti e futuri.
Già prima della nascita del suo piccolo la mamma capricorno comincia a pensare al corredino del bebè, ma non è la mamma che va per negozi dedicati all’infanzia alla ricerca di abitini e accessori ricercati, lei vuole la comodità per suo figlio e la qualità dei materiali che indossa, in questo caso non bada a spese.
E’ sicura ed efficiente nel suo ruolo, concentrata in quello che fa e lontana da qualsiasi forma di apprensione. Quando si occupa del bambino, ricorre al suo bel raziocinio e sa affrontare anche le situazioni più difficili. Il suo sangue freddo emerge nei momenti di crisi e se il piccolo è malato o si fa male, riesce a mantenere la presenza così da poter prendere in modo rapido e senza ansia le decisioni risolutive.
Segue con scrupolo i consigli del pediatra e dà molta importanza ai ritmi che il bambino deve seguire. La loro giornata è sempre ben organizzata e scandita dalle varie occupazioni che riguardano la casa e il piccolo. A lui fissa un orario per giocare e riposare e fa in modo che questa buona abitudine prosegua anche quando sarà più grandicello.
Riguardo l’alimentazione è piuttosto rigida e, nei primi mesi, segue con estrema esattezza la prescrizione medica, tanto da non essere capace di concedersi qualche piccola deroga. Difficilmente prende una decisione senza aver prima ascoltato il pediatra ed è meno propensa di altre mamme a lasciarsi guidare dall’istinto.
Del suo piccolino si occupa con tanta tenerezza e non si duole se non riesce a dormire a sufficienza o se il lavoro in casa è raddoppiato. Accetta volentieri un sostegno da parte dei familiari, ma la maggior parte del lavoro preferisce svolgerlo in prima persona, perché in questo modo si sente più vicina ai suoi desideri e certa che tutto ciò che lo riguarda funzioni a meraviglia.
Non è, però, una mamma chioccia e tiene molto all’emancipazione del suo figliolo, anche se, nel modo meno invasivo, le piacerebbe ritardarla per potersi occupare di lui più tempo possibile. E’ molto affettuosa, ama tenere stretto a sé il suo pargolo e giocare con lui, anche a dispetto del suo temperamento più serioso. L’amore che prova è palpabile e si esprime attraverso tanti piccoli gesti, forse poco evidenti, ma che lasciano trapelare il profondo sentimento che la unisce a suo figlio. Non le piace metter fretta al piccolo nella crescita e segue con serenità la sua trasformazione. Si diverte alle sue prime conquiste, lo incoraggia, ma non lo forza.
Nelle relazioni cerca di privilegiare quelle con coppie che hanno bambini coetanei del suo, per farlo felice e per non dover instaurare rapporti con persone appena conosciute. Anche se non lo dimostra, è timida e questa qualità, unita alla riservatezza, fanno sì che sia selettiva nelle sue amicizie e ancor di più quando esse riguardano anche suo figlio.
