La mamma ariete è una donna forte, possessiva in modo sano e affettuosissima con le persone che ama. Vuole che suo figlio sia indipendente e che emerga nelle competizioni

L’Ariete è un segno maschile, governato dal pianeta Marte, dal quale trae quell’impeto che lo porta a superare i limiti, ad essere combattivo, generoso, sincero, spontaneo.
La donna Ariete ha un carattere forte, ma sa essere molto affettuosa con le persone che ama, tenendo a loro al punto da assumere su di sé gli impegni più gravosi. Non arretra di fronte alle difficoltà e riesce ad assecondare i bisogni familiari cercando di accontentare ciascuno, a patto, però, che anche gli altri facciano il loro dovere.
La pazienza non è un suo dono e può arrivare ad essere fin troppo energica nei suoi metodi educativi, tuttavia, con i figli più piccoli, riesce a controllare il suo carattere anche quando la sopportazione è arrivata al limite della tolleranza. Pur appartenendo a un segno maschile, del quale ha chiari i tratti nel carattere e nel portamento, negli affetti e nella vita familiare sa mostrare il suo lato femminile e, pur se a volte si comporta in modo brusco e asciutto, nel suo cuore c’è sempre amore puro per i suoi cari.
LA MAMMA ARIETE E IL BAMBINO IN TENERA ETA'
La mamma Ariete, abituata a una vita più indipendente, si può trovare a disagio quando, dopo la nascita del bimbo, deve seguire gli orari del neonato e avere minore libertà di azione. Poche ore di riposo a disposizione possono irritarla, ma il suo forte temperamento e la resistenza alla fatica fisica riescono a conciliare i suoi bisogni con quelli della famiglia ampliata.
Il figlio, sul piano evolutivo, rappresenta per lei un’occasione per aprirsi a un nuovo tipo d’amore. L’Ariete è il primo segno e il suo compito, nella gerarchia zodiacale, è occuparsi di se stesso. La nascita di una creatura alla quale dedicare le proprie attenzioni, aiuta la mamma a uscire da sé per fondersi con questo esserino che desidera il suo amore e le sue cure. Lei saprà adempiere il suo compito, dimostrandosi una mamma affettuosa, che dona tutta la sua tenerezza al figlio, proteggendolo da qualsiasi interferenza esterna. Questo suo senso di protezione durerà anche nell’età adulta.
E’ piuttosto apprensiva con il suo bambino, chiede consiglio al pediatra e s’informa sui metodi migliori per allevarlo. Come tutte le mamme può trovarsi, nei primi giorni, in difficoltà con l’allattamento e le cure per il bambino, ma presto impara a occuparsi di lui e, se proprio non si sente all’altezza di questo impegno, per sue insicurezze o perché desidera dedicarsi alla carriera, sceglierà, con attenzione, la persona che potrà sostituirla e saprà sorvegliare la sua crescita anche a distanza.
Può essere possessiva, ma in modo sano, lo è solo perché non ha piacere che altri s’intromettano tra lei e l’educazione del figlio. A lei interessa vederlo crescere e acquistare sicurezza e indipendenza e non sarà davvero la mamma chioccia che non lascia al bimbo l’opportunità di sperimentare. E’ orgogliosa del suo piccolo e ogni sua conquista la rende felice, per lei è importante aiutarlo a superare le piccole paure così da diventare presto autonomo. Ciò nonostante è abbastanza apprensiva e non sempre le sue buone intenzioni corrispondono alla realtà interiore. Cercherà di dominare la sua ansia ma questa potrebbe essere più pervicace dei suoi propositi.
Vuole avere un controllo sul figlio fin quando lo vede insicuro, appunto per questo non ha interesse a invogliarlo troppo presto alla socializzazione. All’età giusta il piccolo farà il suo ingresso al nido o alla scuola materna e da quel momento comincerà la sua emancipazione dalla mamma, alla quale lei parteciperà in modo attivo senza cercare di trattenerlo a sé vicino.