Giove, il pianeta della gola
↳ In: I sette peccati capitali e i pianeti che li raffigurano
La decisione d'inserire la gola tra i peccati capitali, può esser considerata un invito a volersi bene e rispettare il proprio corpo.
Il piacere orale è il primo che conosciamo, perché ci accompagna fin dalla nascita quando prendiamo nutrimento dal seno materno o dal biberon. E' una gratificazione che ci riempie di gioia, perché, in effetti, un pasto ben elaborato e saporito è un piacere per gli occhi e la gola.
La buona tavola è sinonimo di convivialità e c'è allegria nell'intento di preparare i piatti da servire, così come c'è del godimento nel gustarli. Il difetto subentra quando questo piacere è spropositato e serve per saziare altri problemi del profondo che spingono a cercare una gratificazione esterna a una vita che concede poche soddisfazioni.
La fame che il goloso avverte dentro di sé non è esclusivamente di tipo alimentare, ma può riguardare tanti altri aspetti della sua vita, compreso quello spirituale perché Giove, il pianeta abbinato a tale difetto, riguarda lo Spirito.
Giove può aiutarci ad indirizzare il nostro bisogno di gratificazione verso altri fini, trovando così un nutrimento che non sia soltanto del corpo. Se sapremo appagare la nostra interiorità, tutto il nostro essere ne trarrà giovamento e gratificazione e non avrà bisogno di cercare soddisfazione attraverso il cibo.