L’acqua è un bene a cui non è possibile rinunciare; è un elemento essenziale per il nostro organismo.
Siamo fatti di acqua, nel bambino presente per il 75% del peso totale, mentre nell’anziano per il 50%, e ne abbiamo assoluto bisogno quotidiano per un quantitativo di almeno un litro, un litro e mezzo.
La mancanza di acqua o la sua scarsità causano nel corpo umano disidratazione a vari livelli e con sintomatologie che variano da un livello lieve a un livello grave. Basti pensare alla secchezza della pelle e delle mucose fino alle vertigini, le palpitazioni, l’astenia, l’ansia.
Come leggere l’etichetta dell’acqua
Basta andare a fare la spesa al supermercato per rendersi immediatamente conto di quante acque vi siano sugli scaffali (a meno che non si decida di bere l’acqua dal rubinetto). Dolciastre, alcaline, pietrose, con le bollicine, povere di sodio: c’è davvero l’imbarazzo della scelta. E allora ci sono delle dritte da conoscere per sapere quali sono le informazioni principali da conoscere sull’acqua che beviamo.
Come leggere l’etichetta dell’acqua
Il primo dato è la denominazione e nome dell’acqua: ciascuna etichetta con la dicitura “Acqua minerale naturale”, indicherà il nome dell’acqua stessa. Seguirà poi il luogo di origine ovvero la località dove quell’acqua viene imbottigliata.
Viene poi il termine minimo di conservazione (t.m.c), cioè la data fino alla quale l’acqua mantiene le sue proprietà.
Avremo poi il lotto che indica la partita del prodotto ai fini della rintracciabilità.
Troveremo l’analisi chimica, grazie alla quale potremo leggere tutti gli elementi che si ritrovano nell’acqua, espressi in milligrammi/litro, e la classificazione in virtù del residuo fisso a 180°C.
Sull’etichetta troveremo inoltre la dicitura “microbiologicamente pura” grazie alla quale il produttore ci comunica la non presenza di germi pericolosi per la salute, senza escludere però la presenza di una certa quantità di flora microbica naturale.
Seguono poi le qualità salienti, le indicazioni di tipo ambientale sull’eliminazione corretta del prodotto una volta terminato. In ultimo le indicazioni per la corretta conservazione del prodotto.
La farina di ceci è un ingrediente da avere sempre in cucina. È molto versatile e ...
Esistono alcuni accessori da viaggio molto pratici, che permettono di risolvere le ...
Quante volte ti sei ritrova in difficoltà a ridosso dell’ora di pranzo o cena, ...
La genovese, insime al ragù, è l'orgoglio della cucina napoletana. Si tratta di un ...
Il mondo è grande e ricco di meraviglie storiche, architettoniche e naturali, che ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur