Ultima giornata per le sfilate p/e 2014 a Milano. Meno appuntamenti del solito ma tante novità nei trend

Termina con il più tradizionali dei cocktail di chiusura in quel di Palazzo Reale, con invito del sindaco Giuliano Pisapia e del presidente della Camera della Moda Mario Boselli, la settimana della moda milanese che ha aperto i battenti lo scorso 18 settembre. Sei giorni di grandi firme, giovani proposte e talentuosi designer, tutti pronti a dettare i “must have” per la prossima primavera/estate.
Oggi è stata la volta di Armani (di nuovo doppia sfilata per Re Giorgio, dopo quelle di Emporio), Genny, Ferrè e Mila Schön. Geometrie, fiori e tessuti leggeri sono stati i trend protagonisti della passarelle odierne, unitamente alle confezioni raffinate, innegabile biglietto da visita del nostro made in Italy.
Giorgio Armani: leggere sovrapposizioni di tessuti
«Unire così tanti tessuti e ottenere uniformità attraverso il colore per non creare fratture nella collezione», dice Armani. E così svela l’essenza della sua Giorgio Armani, una collezione leggera ma sostenuta da un gioco di tessuti che creano volumi. Le gonne si trasformano in un capo versatile: strette e corte in tessuti sostenuti o corte a corolla con lo chiffon; stesso dicasi per il tailleur pantaloni che a volte sembra un Pijama con la giacca che mostra la schiena in trasparenza. Finché, nel gran finale, una nuvola di chiffon avvolge un abito da sera che ha gli stessi colori e le stesse tenuissime stampe della nuvola in cui si nasconde.
Ferré: black & white
Volumi e geometrie precise, tagli che esaltano con naturalezza la femminilità di ogni donna con materiali morbidi (cady di seta, in gazar, in seta martellata e in enver satin) e linee fluide: questi i tratti caratterizzanti la collezione Gianfranco Ferré disegnata da Federico Piaggi e Stefano Citron. Una linea che, come affermano i due stilisti, trae ispirazione dalle storiche campagne pubblicitarie realizzate dal fotografo statunitense Herb Ritts, i cui scatti esaltavano il “taglio architettonico” delle creazioni della maison. Il punto vita, sempreè sottolineato da maxi cinture Obi e nastri impunturati, fa eco a spacchi e scollature su gambe e le spalle. I toni vanno dal bianco naturale, o versione optical, al nero assoluto passando per il grigio perla, il blu notte e le varie sfumature del cipria. Non mancano, poi, accessori davvero preziosi come i maxi bracciali di design, i sandali con fiori di pelle intagliati, oltre alle borse da portare rigorosamente a mano.
Genny: femminilità “autentica”
Nell’ultimo giorno di Milano Moda Donna sfila l’elegante collezione del marchio Genny. Lo show segna il debutto di Sara Cavazza Facchini, nuovo direttore artistico della maison.
«Una femminilità autentica, un’ eleganza senza tempo, una contemporaneità fatta di dettagli - afferma la designer - questo è l’heritage Genny che voglio recuperare». Ecco dunque capi dalle linee fluide capaci di valorizzare la femminilità attraverso la cura dei dettagli e dei particolari che esaltano il corpo, senza mai costringerlo, sottolineando il punto vita e seguendone le forme con naturalezza.
Mila Schön: romantiche emozioni
Tessuti leggeri, sovrapposti, in delicate tonalità acquerello sono i trend della collezione primavera/estate 2014 firmata Mila Schön. Tutto riconduce ad un'atmosfera romantica, oniria: i morbidi minidress scivolano attratti dalla forza di gravità o rimangono sospesi in una corolla di ruche, i tailleur con pantalone strizzano l'occhio alla femminilità con la complicità di trasparenze vedo non vedo o di scollature, mai troppo audaci, che spesso e volentieri scivolano nella cintura, che segna la vita. Ai piedi sandali altissimi dalla linea essenziale a cui fanno eco gli accessori, minimalisti, che preferiscono clutch o vezzose borse in tessuto.