A pochi giorni dal parto avviene l'espulsione del tappo mucoso, vediamo come riconoscerlo

La perdita del tappo mucoso in molti casi è uno dei sintomi di parto imminente ma spesso per mancanza d’informazione non è semplice riconoscerlo. Vediamo come identificarlo per non farci cogliere impreparate dalle prime contrazioni del travaglio!
Cos’è il tappo mucoso?
Il tappo mucoso è costituito da una secrezione mucosa che durante tutti i nove mesi di gravidanza ha il compito di mantenere sigillato il canale cervicale. Nello specifico è formato da un gel idratato, composto per la maggior parte di acqua (circa il 90%) e per il resto di glucoproteine, che gli conferiscono la caratteristica consistenza mucosa.
Qual è la sua funzione?
La funzione del tappo mucoso durante tutto il periodo della gravidanza è molto importante, rappresenta infatti la prima barriera che protegge il feto dall’ambiente circostante. Costituisce un ostacolo fisico-chimico e immunologico che impedisce a batteri o a corpi estranei di accedere all’ambiente protetto all’interno dell’utero e della sacca amniotica.
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Che aspetto ha e come possiamo riconoscerlo?
Finché rimane posizionato nel canale cervicale non ci accorgiamo della sua presenza, ma quando si avvicina il momento del parto normalmente si stacca e viene eliminato.
In molti casi è possibile accorgersi di averlo perso se si notano perdite insolite di consistenza gelatinosa e colore che può variare dal bianco o rosa al marrone scuro. La diversa colorazione può dipendere dalla presenza di tracce ematiche più o meno abbondanti. In alcuni casi può presentarsi anche con striature rossastre abbastanza evidenti, ma non c’è da preoccuparsi, si tratta delle normali tracce di sangue causate da piccoli capillari del collo dell’utero che a volte si rompono nel momento in cui il tappo si stacca dalla sua posizione. La presenza di sangue è nettamente inferiore a quella che si potrebbe aver avuto con le false mestruazioni presentatisi ad inizio gravidanza.
Anche per quanto riguarda la quantità della perdita possono esserci variazioni e non esiste una regola fissa. A seconda infatti che il tappo mucoso venga espulso all'improvviso tutto in una volta o poco alla volta, la quantità può variare e in alcuni essere addirittura impercettibile ed essere scambiato per un flusso vaginale intenso durante vari giorni.
In alcuni casi il tappo viene espulso mentre si va in bagno e passa così del tutto inosservato.