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L'importanza della respirazione durante il parto

Inspirare ed espirare, ecco perché durante il parto diventa fondamentale respirare bene

L'importanza della respirazione durante il parto

Respirare è vita, ecco perché durante un momento così unico come il parto respirare nella maniera giusta diventa di fondamentale importanza. Inspirare ed espirare sono due atti involontari che il nostro corpo compie continuamente e che molto spesso noi diamo per scontato. Non sempre poi ci rendiamo conto che lo stress e l'ansia sono causa di una cattiva respirazione che diventa sempre più corta e che quindi non contribuisce a ossigenare il nostro organismo come dovrebbe.

Ecco perché bisogna sottolineare l'importanza della respirazione durante il parto, un momento che potrebbe sembrare difficile da affrontare, spesso con timori e non poche paure, ma che in realtà se affrontato nella maniera giusta, e quindi con la respirazioe giusta, può rivelarsi molto più semplice di quel che si pensa.

Credits: Foto di @dariusbashar | Unsplash


Fase del travaglio

Prima del parto ovviamente c'è da affrontare la lunga o corta (dipende dai casi) fase del travaglio; in questi momenti in cui il nostro corpo si sta preparando per il periodo espulsivo, cominciano a farsi sentire un poco alla volta le contrazioni, che generalmente vengono immaginate come un qualcosa di orribile e difficile da superare; per fortuna il nostro corpo, se lasciato fare, sa benissimo come gestire questa situazione in maniera naturale, il nostro compito è quello di rimanere calme e affrontare il travaglio con la respirazione giusta.


Accompagnare le contrazioni

Se accompagnate da un lungo respiro le contrazioni sembrerennano molto meno dolorose e adesso vi spiego il perché. Con una corretta respirazione, quindi con profonde e lunghe inspirazioni o espirazioni, sia con naso o con bocca a seconda di come vi trovate più comode, il nostro corpo tende a rilassarsi, e non c'è niente di meglio per il nostro utero in contrazione e che sta lavorando duramente, avere intorno tutti gli altri organi rilassati e non contratti, che possano accompagnarlo nel suo duro lavoro. Inoltre, rilassarsi favorisce la dilatazione del canale vaginale, quindi si potranno evitare dolorosi e interminabili travagli.


Tecnica del rebirthing

Una tecnica molto efficace da poter utilizzare sia durante tutta la gravidanza che durante il parto, quindi travaglio ed espulsivo, è il rebirthing. Si tratta di una tecnica caratterizzata da una respirazione circolare, ovvero utilizzando lo stesso canale per inspirare ed espirare, quindi naso-naso oppure bocca-bocca. Nel caso vogliate farla utilizzando la bocca, questa non dovrà essere spalancata ma aprirsi leggermente come se stesse bevendo da una cannuccia, e cominciare inspirando ed espirando, allungando sempre di più i respiri. In questo modo allenerete il vostro diaframma, che per il momento tanto atteso sarà pronto per affrontare sia travaglio che parto: l'aria fluirà in maniera più armonica dai polmoni al cervello e capirete così cosa significhi una respirazione consapevole.

Credits: Foto di @ninoliverani | Unsplash
Cosa evitare

Evitate invece se potete la respirazione "a cagnolino", caratterizzata da respiri corti e veloci, otterreste il risultato contrario, in quanto l'ossigenazione non sarà sufficiente e il vostro organismo non potrà rilassarsi nella maniera adeguata per accompagnare travaglio e parto.

Di Sara Pennetta, © Riproduzione Riservata
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